Chiamatelo lo strano caso di Bryan Cristante. Quando un talento finisce nel dimenticatoio, in modo quasi paradossale: a gennaio, il Palermo ha scommesso sul centrocampista per forte volontá del presidente Zamparini, un'intuizione che ha portato Cristante in rosanero in prestito tra tante richieste sul mercato. Poi, poco spazio e poca fiducia in un ragazzo promettente: cresciuto nel Milan con cui ha debuttato a 18 anni in Serie A e addirittura a 16 in Champions League da talento promettente, ci ha poi investito il Benfica ben 6 milioni facendo collezionare a Cristante altre 5 presenze in Champions. Un bottino importante per un classe '95 che anche con questi numeri alla sua età ha sempre dimostrato personalitá. Poi quel prestito alla ricerca di continuitá, non trovata in un Palermo in crisi che avrebbe bisogno di piedi buoni in mezzo al campo: adesso sembra possa toccare nuovamente a Ballardini che puó punrtarci. Ma da Iachini a Novellino, perché Cristante non gioca? Quasi un mistero, vista la situazione della squadra. Che intanto difficilmente potrá contare su Cristante dal prossimo anno, il riscatto a questo punto è tutto da valutare. E c'è giá chi ci pensa sul mercato in Serie A come occasione a basso costo.