Anche per Gasperini è stata una prima volta. Mai il tecnico piemontese, scelto da Zamparini per salvare una stagione iniziata più che male, era subentrato in corsa a un collega. Mai aveva allenato una squadra che non aveva visto nascere. Né preparato in estate. Mai aveva allenato un gruppo conosciuto solo in videotape. Tanto che il nuovo allenatore del Palermo ha parlato senza mezzi termini di 'scommessa'. In genere si usa la parola 'occasione'. Per chi un anno fa allenava l'Inter e puntava allo scudetto s'è trattato di un bel passo indietro ma Gasperini ieri al 'Visconti Palace' di Milano è stato bravissimo a dribblare l'argomento, come faceva da calciatore, quando correva col corpo tutto in avanti che sembrava dovesse cadere da un momento all'altro e non cadeva mai.

Queste presentazioni ufficiali con centinaia di foto sono un po' tutte uguali. Vanno interpretate. Le parole sono liturgie consunte, quasi ritornelli, da cui distillare sprazzi di verità. Così l'unico vero sussulto della calda mattinata milanese l'ha offerta candidamente la giovane e bella inviata di 7Gold, quando ha chiesto a Gasperini: 'A ottobre il Palermo giocherà contro l'Inter? Per lei potrebbe essere un'emozione speciale, ma ritiene che a quella data sarà ancora l'allenatore rosanero?'. Niente obiettivi, né promesse. Ieri la parola 'salvezza' è rimasta fuori dalla hall, ma nessuno s'è sognato di parlare d'Europa, di zona sinistra della classifica e di grandi imprese.

'Il presidente non mi ha chiesto nulla di preciso. Non sono in grado di dire ora dove potremo arrivare. Intanto lavoriamo con questo gruppo e non vorrei sentire parlare di mercato fino a gennaio'. Fino a gennaio. Utile precisazione che sembra includere la possibilità che alla riapertura delle liste Gasp chiederà qualcosa a Zampa, ammesso che - scongiurando il timore della bella inviata di 7Gold - sia riuscito a resistere sulla panchina più bollente della Serie A.

(Giornale di Sicilia)