Sono 18 su 27 i giocatori del Palermo che Mangia ha mandato in campo almeno per un minuto nelle prime 5 partite. E a scorrere fra i nomi dei nove calciatori che non hanno giocato nemmeno per un minuto spiccano nomi illustri. Tra tutti c'è Mantovani, che si è ritrovato alternativo a Balzaretti nella difesa a quattro di Mangia. E proprio la prossima assenza del terzino sinistro titolare, proietterà Mantovani, appena 34 minuti giocati in questo campionato, tra i titolari contro il Milan. Per Mangia quello di Mantovani è un esempio da seguire, soprattutto per i più giovani. Al punto che nel corso dell’allenamento di mercoledì l'allenatore ha ripreso due giovani che non stavano eseguendo una esercitazione al meglio indicando proprio il modo in cui la stava effettuando l'ex terzino del Chievo. 'Uno - ha detto Mangia - che ha 130 presenze in A', mettendo in evidenza il fatto che per il momento pur non giocando da titolare si impegna al massimo.

Oltre a Mantovani anche Cetto probabilmente pensava di avere maggiori possibilità di giocare. Fino a questo momento ha messo insieme solamente una presenza in panchina contro l'Inter. Non ha visto il campo nemmeno Muñoz, dopo essere stato titolare nella passata stagione con 34 presenze. Quello di centrocampo è stato il settore in cui Mangia ha fatto il maggiore ricorso al turnover: solamente in tre non sono mai stati impiegati. Tra loro c'è molta curiosità per Lores. Simon e Di Matteo, invece, sono rimasti fuori per infortunio. Tra i meno impiegati, invece, spicca il nome di Bacinovic, titolare nella stagione scorsa con 33 presenze e 2 gol, che in questo campionato è andato in campo solamente nei minuti di recupero di Lazio-Palermo. Merita un discorso a parte Aguirregaray, che di minuti ne ha disputati appena 35, ma che parte con le difficoltà di chi deve ambientarsi nel calcio italiano. L'uruguaiano ha iniziato il suo percorso in rosanero da terzino destro e ora sta cercando di ritagliarsi il suo spazio da esterno di centrocampo.

Tra gli attaccanti l'unico a non avere mai visto nemmeno la panchina è Budan. Sembrava destinato alla cessione, ma alla fine è rimasto. Nelle ultime settimane ha recuperato da un infortunio e spinge per avere almeno una possibilità. Si allena con la stessa motivazione di un giocatore che vuole conquistare la maglia da titolare, ma sa bene qual è il suo ruolo di quarto portiere rosanero, Rubinho. Anche il brasiliano non è riuscito a trovare una sistemazione e dopo avere disputato 26 partite con la maglia del Torino nello scorso campionato di B, quest'anno non è mai stato tra i convocati.

(La Repubblica - Edizione Palermo)