C'era anche la televisione pubblica svedese ieri pomeriggio allo stadio per raccontare il fenomeno Palermo. Chissà che impressione avranno avuto i cameraman svedesi nel filmare 2.500 tifosi arrivati al 'Barbera' per una semplice partitella amichevole. Eppure questa è l'aria che si respira in questi giorni intorno al Palermo. La gente vuole godersi l'appuntamento con la storia e vuole goderselo da protagonista. Tra i tifosi c'era chi, come Franco Gullà, mostrava fiero il biglietto della finale del 1974 persa dai rosanero all'Olimpico contro il Bologna. E c'era chi faceva vedere a tutti quello che in questi giorni è diventato l'oggetto dei desideri: il tagliando per la finale del 29 maggio. Un biglietto per il quale si è scatenata un'isteria collettiva che da oggi, dopo i due giorni dedicati ai possessori della tessera del tifoso, potrà contagiare tutti.

Ed ecco che sono riprese le file per comprare il biglietto, tra imprevisti e curiosità. In molte rivendite, infatti, non è stato possibile vendere i tagliandi perché mancavano materialmente i supporti cartacei sui quali stampare i biglietti. C'è chi ha affisso il cartello: 'Biglietti esauriti'. Un cartello che probabilmente serve solo ad allentare la tensione intorno alla ricevitoria, perché i biglietti ci sono e sono ancora tantissimi. Sino a ieri sera erano stati venduti complessivamente 20mila tagliandi, dei vari settori dello stadio Olimpico che può contenere quasi 80mila spettatori.

(La Repubblica - Edizione Palermo)