Palermo in calo:| Ma era ammazza-grandi...
Dove è finito il Palermo di una volta? Archiviato il derby i rosanero preparano la trasferta di Napoli consapevoli del fatto che tutto è cambiato rispetto al passato. Dall'avvento di Zamparini fino alla scorsa stagione, infatti, il club di viale del Fante aveva entusiasmato i tifosi soprattutto nelle gare con le big del calcio italiano guadagnando con merito l'appellativo di 'ammazzagrandi'. E adesso? Solo briciole, due vittorie contro Inter e Lazio, due pari (con gli stessi avversari) e una lunga serie di sconfitte condita da una valanga di gol subìti.
Eppure un tempo la storia era ben diversa. Milan, Roma, Inter, Juventus, Lazio, Napoli. I top club avevano imparato a pagare dazio con i rosanero sia al 'Barbera' che in casa. Chi ha il Palermo nel cuore non può non ricordare il gol di Brienza nel 2004-05 contro la Juve o l'uno due Amauri-Bresciano in un San Siro raggelato contro il Milan nel 2006-07 o ancora la conquista dell'Olimpico sia sponda laziale grazie alla magia di Zauli nel 2004-05 sia sponda giallorossa come l'anno scorso, 2-3 a firma Hernandez. E ancora il 3-2 sull'Inter con Delneri ('05-06) e i quattro successi interni sul Napoli.
Adesso non più. Milan e Juve hanno maramaldeggiato sui rosanero sia all’andata che nel girone di ritorno (3-0 e 4-0 per i rossoneri, 3-0 e 2-0 per i bianconeri) anche la Roma ha fatto l'en plein col minimo sforzo (doppio 1-0), il Napoli ha interrotto la serie nera del 'Barbera' vincendo 3-1 in Sicilia e solo con Lazio e Inter il Palermo è tornato alle vecchie abitudini. In totale, su 11 sfide finora disputate con le big, Miccoli e compagni hanno conquistato appena 8 punti (due vittorie e due pareggi) segnando 14 gol (13 in tre gare) e subendone addirittura 25. Peggior ruolino di marcia dal ritorno in A, lontano il record del 2009-10 con Rossi, 22 punti su 36, doppia vittoria su Milan e Juve e due ko con Inter e Roma su 12 partite contro i 7 del campionato in corso.
(La Gazzetta dello Sport - Edizione Sicilia)