Palermo, giovani flop:| A gennaio si cambia
Quasi metà campionato già consumato e una situazione da prendere di petto, col decisionismo che ha caratterizzato l'era Zamparini da subito ed è rimasto inalterato nel tempo. Il flop delle seconde linee rosanero preoccupava così tanto il presidente, da pensare di fare 'tabula rasa' già a gennaio. Si cerca la migliore collocazione possibile per i vari Kasami, Rigoni e Glik, promesse fin qui non mantenute, che per la dirigenza di viale del Fante hanno bisogno di giocare con continuità, altrove. Il flop è stato conclamato dalla squalifica di Bacinovic, assenza che ha indotto Rossi a stravolgere l'assetto della squadra a Napoli, dove è andata come è andata, con dominio e vittoria in extremis dei partenopei.
La scorsa estate - specie a centrocampo - il Palermo ha perso per strada un notevole bagaglio d'esperienza con gli addii di Simplicio, Tedesco e Bresciano. Rossi aveva diplomaticamente lanciato l'allarme, ma il Palermo non è riuscito ad accontentarlo, cedendo il passo al Bologna per l'uruguaiano Perez, scafato attore sulla linea mediana. In quel reparto sono arrivati ragazzi che - come spesso ripete l'allenatore - vanno aspettati, Kasami e Rigoni ad esempio. Stesso discorso per le 'controfigure' di Balzaretti e Cassani, con Garcia e Darmian si è sposata ancora la linea verde, con esiti simili a quelli di Calderoni e Celutska nella seconda parte della scorsa stagione.
I baby sono stati bocciati e la strada tracciata da Zamparini per il mercato di gennaio vira verso calciatori più pronti. Giovani all'anagrafe, ma più adulti della loro età (Ilicic e Bacinovic sono l'esempio), meglio se stranieri - perché costano meno - abituati a essere protagonisti nei rispettivi campionati, in una parola affidabili. Sinisa Andelkovic, ormai ex Maribor, corrisponde perfettamente all'identikit ideale. Jasmin Kurtic, in procinto di lasciare il Nova Gorica per il Palermo, nonostante la giovane età è il trascinatore della sua ormai ex squadra, ha una struttura fisica più che definita e carisma in quantità industriali. I prossimi colpi non si discosteranno da queste caratteristiche.
(Giornale di Sicilia)