Palermo, focus mercato: Sabatini conferma 'Ci interessa Toloi'
Cedere Kjaer, nonostante i suoi 21 anni e delle prospettive di crescita ancora importanti, era un passo necessario. Intanto perché era un desiderio del giocatore, poi perché la sua partenza ha portato in dote un flusso dorato di 14 milioni da reinvestire subito. Nel ricircolo di campioncini del Palermo, quest'anno è toccato al danese e presto toccherà a Cavani; un circolo virtuoso - almeno così è stato nelle ultime stagioni - che ha permesso al club di Zamparini di assestarsi sui piani alti del campionato italiano peraltro vantando certe carinerie di bilancio. I nomi dei sostituti sono stati già individuati: l'attacco, forte degli acquisti di Pinilla e Maccarone, non è più un problema, al massimo una possibile fregola del presidente. La difesa, invece, è un cantiere aperto. Anche se Sabatini ha puntato il suo rispettabile mirino su un calciatore in particolare.
Rafael Toloi, brasiliano di origini italiane nato il 10 ottobre 1990, una sola stagione da professionista con la maglia del Goias ma all'attivo già tanti sguardi indiscreti degli osservatori di mezzo mondo. La Nazionale verdeoro giovanile l'ha già rappresentata con ottimi risultati, specie al Mondiale under 20, facendo valere le sue caratteristiche: 75 kg distribuiti su 185 cm di altezza, buone doti di anticipo e un discreto senso tattico che lo fanno un difensore centrale sicuramente di prospetto per il calcio europeo. Unico neo una certa tendenza al cartellino giallo; la scuola del vecchio continente, in questo, potrebbe aiutarlo. Alla stanza dei bottoni del Palermo Toloi piace ed è più abbordabile di un altro craque sudamericano del ruolo, Ezequiel Munoz del Boca Juniors.
L'operatore primo del club di viale del Fante, Walter Sabatini, è costretto ad ammettere l'esistenza di una trattativa, ma come al solito non si apre più di tanto. 'La trattativa c'è ma è in fase di stallo - ammette il ds a Calciomercato.com -. Il ragazzo ci interessa ma per adesso siamo fermi'. Sulla stessa lunghezza d'onda il presidente Zamparini, che lunedì pomeriggio in conferenza stampa ha tagliato corto: 'Ci piace, vediamo che possibilità ci sono'. Le possibilità devono fare i conti con il costo del cartellino, diviso tra il Goias e il solito gruppo di investitori - dei mercanti levantini - brasiliani. Attualmente occorrerebbero non meno di 4,5 milioni di euro. Il problema è che Toloi è extracomunitario. In teoria potrebbe anche diventare comunitario, e il Palermo tergiversa proprio per questo: non vuole bruciarsi subito l'unica casella libera così da avere il via libera per mettere le mani su Hernanes. Con il passaporto comunitario, però, Toloi verrebbe a costare almeno 2-3 milioni di euro in più. Bizzarrie dei regolamenti, pie illusioni salvifiche della Federcalcio che cozzano con le strategie dei club nostrani.