Resta al palo il Palermo. Contro la Lazio arriva la seconda sconfitta di fila che si riannoda a quella di una settimana fa contro il Napoli al 'Barbera'. Anche in quest'occasione la formazione di Sannino dà l'impressione di essere un'incompiuta destando perplessità su più fronti. La difesa tiene botta sino al 39' quando si apre in maniera sciagurata nell'azione che porta al gol di Klose. È quello il punto di non ritorno nella gara del Palermo a Roma. Manca la forza di reazione.

Sannino continua a sbracciarsi in piedi, in maniche di camicia, davanti alla panchina, anche quando a inizio ripresa l'Olimpico viene bersagliato da una pioggia battente. Il raddoppio di Candreva innesca la sostituzioni di Kurtic e Miccoli, che getta via la fascia di capitano. Entrano Hernandez e Dybala, atteso come l'astro nascente del Palermo. C'è un risveglio senza graffiare il risultato. Il tris con Klose manda a picco anche le ultime piccole speranze.

(La Gazzetta dello Sport - Edizione Sicilia)