Assalto all'Europa. Il messaggio che filtra dallo spogliatoio è chiaro: chiudere il discorso qualificazione al Barbera. Ovviamente Thun permettendo. Il 3˚ turno preliminare di Europa League il Palermo intende giocarselo tutto in casa. Per questo Pioli conta di attingere appieno dal plotone di attaccanti di cui dispone. Perché al pragmatismo difensivo il nuovo tecnico intende abbinare la verve offensiva che i rosanero si portano dietro dalle ultime stagioni. A eccezione di Hernandez (reduce dalla conquista della Coppa America e attualmente in vacanza) e di Pastore (prossimo alla cessione), Pioli ha l'imbarazzo della scelta con sei giocatori offensivi a disposizione. Il canovaccio buttato giù in ritiro fa intuire che il tecnico ha pochi dubbi. Fatto salvo il sistema di gioco con 3 difensori e 4 centrocampisti (sulla sinistra quasi certo il rientro di Balzaretti), qualche punto interrogativo resta per il settore avanzato.

L'unica certezza è Josip Ilicic. Lo sloveno è pedina imprescindibile dei movimenti offensivi. Poi ci sono tre giocatori per due maglie (Gonzalez e Bertolo partiranno dalla panchina). Il rebus riguarda l'impiego di un secondo trequartista o di un altro attaccante. Nel primo caso Eran Zahavi è il predestinato ad affiancare il fantasista sloveno con Mauricio Pinilla terminale offensivo. Di fatto è la formula andata in scena col Siena nell'ultimo test e al momento quella più percorribile. Anche perché Pinilla è apparso in ottima forma risultando il miglior realizzatore del Palermo nel precampionato con 10 gol. Il cileno ha smaltito i problemi fisici che lo hanno costretto anche a saltare la Coppa America e ha svolto il ritiro in modo ottimale.

Chi sta altrettanto bene è Fabrizio Miccoli. L'attaccante leccese scalpita, ha voglia di dimostrare che il Palermo non può prescindere dai suoi gol e la tripletta rifilata al Monreale lunedì è stato un messaggio chiaro per rimarcare il concetto. Pioli ci sta pensando, anche perché il tecnico proprio nel test dell'altro ieri ha provato tutte le combinazioni. Attorno a Ilicic sono ruotate tutte le possibili soluzioni, anche quella di un tandem offensivo composto da Pinilla e Miccoli con lo sloveno rifinitore a tutto campo. Non è la soluzione prioritaria, ma non è detto che alla fine Pioli non decida di schierare la batteria pesante, anche in virtù del fatto che giocare davanti al proprio pubblico per il Palermo possa essere un motivo in più per spingere il piede sull'acceleratore.

(La Gazzetta dello Sport - Edizione Sicilia)