Palermo:| Ci si coccola l'ultimo Cavani
In attesa che esploda El Flaco Pastore, i palermitani possono godersi la vetrina mondiale del Matador Edinson Cavani. Sono gli ultimi giorni per apprezzare l'uruguaiano da 34 reti in rosanero in serie A. La Bundesliga lo segue, la Premier League lo vuole e sotto sotto ci provano anche Inter e Juventus. Lui però, in attesa di conoscere la sua futura destinazione, vive il sogno mondiale con l'Uruguay primo nel girone A e qualificato agli ottavi.
In realtà, piuttosto che Matador in queste settimane sudafricane Cavani andrebbe soprannominato 'diesel'. Panchinaro contro la Francia, titolare senza convincere contro il Sudafrica, protagonista ieri contro il Messico. Un'ottima prestazione condita dall'assist per l'1-0 di Suarez. L'avventura della Celeste continua, non è poco per una Nazionale che si era guadagnata il Mondiale solo agli spareggi contro il Costarica e mica male per il rosanero, lasciato a casa da Tabarez nella doppia sfida coi centroamericani.
Ieri a Rustenburg Cavani ha fatto il Cavani. L'Uruguay come il Palermo: solita enorme mole di lavoro e corse a perdifiato lungo la fascia destra nel primo tempo, anche in quella sinistra nella ripresa. Il consueto apporto ai compagni del centrocampo e della difesa. In avanti poi il classico repertorio del Matador fatto di sponde, falli subiti e punizioni guadagnate, qualche tiro e il cross per l'1-0. Nel finale, a dimostrazione che il fiato ancora lo sorreggeva, ha anche provato con successo un’ottima serpentina tra quattro avversari prima di scoccare un bel tiro deviato in angolo da Perez. Pronto per gli ottavi e se il 'crescendo Rossiniano' prosegue, sabato a Port Elizabeth è previsto anche il primo gol del diesel Cavani.
(La Gazzetta dello Sport - Edizione Sicilia)