Palermo, Cattani: 'Viola e Mehmeti sono il futuro. Col Milan affare in sospeso'
Luca Cattani, direttore sportivo del Palermo, a Mediagol.it ha parlato di mercato e della sua nuova carriera sportiva: "Com’è cambiata la mia vita da DS? Non sono un grande amante della pressione mediatica, qualche volta devo dire no a malincuore ma è questo il mio modo di lavorare, non mi piace apparire né prendermi meriti, il mio unico merito è quello di non volermi prendere meriti. Quando si vince una partita è giusto che i giocatori faccia una bella figura, io intervengo oggi perché siamo reduci da una sconfitta ed è giusto che sia io a metterci la faccia. Quando facevo il capo degli osservatori passavo da una nazione all’altra per motivi di mercato, mentre ora sto sempre con la squadra, è certamente un altro tipo di lavoro. Ieri ero in ferie ma ho incontrato sei procuratori, è come se fosse stato un giorno di lavoro normale".
Poi su Vazquez e Mehmeti: "Sono giovani arrivati dall’estero a gennaio ed è normale che abbiano bisogno di tempi di inserimento più lunghi rispetto a gente come Donati che viene da una squadra italiana e ha grande esperienza. Posso assicurarvi che Mutti è tentato di fare giocare Mehmeti ogni settimana, lo apprezza tantissimo ma ci sono altre dinamiche che entrano poi in gioco. Lui nasce prima punta, ma nell’ultimo anno e mezzo ha giocato anche esterno destro offensivo nel tridente o nel 4-4-2, Mutti lo vede sia come prima punta che soprattutto come attaccante esterno. Gennaio è stato un mese impegnativo anche dal punto di vista nervoso e mentale per noi, quindi non era il caso di rischiare di bruciare un nuovo investimento, ma siamo comunque soddisfatti dell’inserimento di Vazquez e Mehmeti e sono sicuro che daranno il loro contributo"
Sul nuovo acquisto Viola, preso dalla Reggina: "Secondo me è un colpo molto importante perché si tratta di un ragazzo che seguivamo da diverso tempo, ha fatto molto bene anche nelle ultime uscite ed è forte sia nelle qualità tecniche che mentali, che sono fondamentali oggigiorno per giocare ad alti livelli. È uno dei migliori prospetti della serie cadetta e siamo convinti che possa rivelarsi un acquisto azzeccato per il Palermo".
Infine Luca Cattani chiarisce uno dei ´misteri´ del calciomercato rosanero, il passaggio del giovane difensore portoghese Ricardo Ferreira, che era stato inserito nell´affare che ha portato Antonio Nocerino al Milan nell´ultimo giorno del mercato estivo. "Che fine ha fatto Ferreira? C’era questa possibilità di includerlo nell’operazione Nocerino, ma a gennaio abbiamo analizzato la situazione con il Milan e non c’erano più i presupposti per portare il ragazzo a Palermo, lui aveva altre cose per la testa e non me la sono sentita di prendere un giocatore solo per una questione economica, se devo portare qualcuno in rosanero voglio solo gente motivata a fare bene e crescere qui. Con il Milan abbiamo rimandato l’appuntamento alla prossima estate per chiudere quest’appendice all’affare Nocerino".