Serse chiama, Moris risponde. Carrozzieri ascolta dall'Abruzzo le parole del tecnico e commosso ringrazia: 'Ho sentito quello che ha detto su di me, parole belle e importanti. In questo momento è fondamentale sentirmi parte del gruppo anche se non sono in squadra da due anni'. L'incubo della cocaina, la squalifica di due anni, il lento ritorno alla normalità condito da un inaspettato rinnovo a 50mila euro annui. 'Conto i giorni che mancano alla fine della squalifica (5 aprile), non vedo l'ora di tornare ad allenarmi coi compagni. Da quel momento darò tutto per ripagare la fiducia e le belle parole che hanno avuto per me Cosmi, la società e Zamparini'.

Il rientro in squadra di Carrozzieri è previsto due giorni dopo il derby col Catania ma non vuol dire che al Barbera col Cesena, il 10 aprile, possa scendere in campo. La stazza, come dice Cosmi, non consente tempi di recupero record: 'È vero, non sono al 100%, mi mancano i 90' nelle gambe e la rapidità ma sono a buon punto sotto l'aspetto fisico e conto di raggiungere presto il top'. In questi 24 mesi Carrozzieri non ha lavorato in gruppo, la squalifica prevedeva anche l'allontanamento totale dal club, e si è sottoposto a sedute col preparatore Matricciani: 'Sono gli ultimi giorni, poi potrò finalmente tornare a lavorare a Palermo'.

(La Gazzetta dello Sport - Edizione Sicilia)