Nonostante gli ultimi dieci minuti da incubo, il Palermo riesce a piegare un Cagliari duro a morire. Partenza bruciante per gli uomini di Mangia, che si portano sul 2-0 con le prodezze di Zahavi dopo 18 secondi (tra i gol più veloci della storia in serie A) e di Bertolo al 15'. Il Cagliari commette errori clamorosi sul pressing forsennato dei rosa e per poco non incassa il colpo del ko per mano di Miccoli. Nella ripresa il Palermo cala e il Cagliari prende il sopravvento, ma il Romario del Salento al 76' trova il 3-0 con una punizione che beffa Agazzi sul primo palo. Quando la partita sembra finita, gli ospiti segnano con Conti (all'84', male Tzorvas) e Nainggolan (91'), ma non hanno più il tempo per agguantare il pareggio.

PALERMO

Il centrocampista del Palermo, Nicolas Bertolo: 'Il mio primo gol in serie A è una gioia enorme. Sono contento per com'è andata oggi. Nella stagione in Spagna (al Saragozza, ndc) ho fatto esperienza, ho giocato per tutto il campionato e sono tornato qui più maturo. Io cerco di trovare spazio, sono felice perché sento la fiducia di Mangia: durante la settimana pensavo che avrei potuto giocare e per fortuna sono partito titolare. Perché cambiamo atteggiamento tra casa e trasferta? È sempre difficile giocare fuori casa anche se sappiamo di dover migliorare, al Barbera invece siamo molto forti'.

CAGLIARI

Parla solo l'allenatore, Massimo Ficcadenti: 'Il gol di Zahavi, a cui vanno dati i giusti meriti, ha cambiato la partita, perché così il Palermo ha potuto aspettarci per poi ripartire. Noi abbiamo concesso troppi spazi e gli errori in serie A si pagano a caro prezzo. Nel secondo tempo il nostro piglio era diverso, ma Tzorvas ha fatto delle grandi parate salvando la sua squadra. Abbiamo cercato fino alla fine di segnare e dobbiamo ripartire proprio da questo'.