Il rinforzo che non ti aspetti si è palesato a gennaio, ma senza arrivare da qualche squadra, perché il Palermo lo aveva già dentro, anzi lo stava per cedere. La strana storia di Igor Budan assume sempre di più i contorni di una bella favola e di una scommessa vinta. Perché il croato a ottobre aveva accettato di rinnovare il contratto col Palermo per favorire la sua cessione. L'ingaggio di quasi un milione di euro che avrebbe dovuto percepire fino a giugno sarebbe stato un grosso ostacolo per qualsiasi società. E allora eccola trovata dei dirigenti: prolungamento del contratto fino al 2015 con sensibile riduzione dello stipendio. Budan accetta sapendo di dover andar via.

Poi succede quello che nessuno si aspettava. Budan gioca e segna. Dalla gara col Genoa fino alla straripante vittoria sulla Lazio, il bomber di cui si erano perse le tracce ha messo in fila cinque gol in sei partite. Gli fa strada anche un Pinilla affetto da una strana mancanza di stimoli che porta a rivedere i piani in viale del Fante: perché ad andare via è il cileno. Budan resta e continua ad andare a segno.

(La Gazzetta dello Sport - Edizione Sicilia)