Calciomercato.com

  • Palermo, Brunori ai saluti nonostante le parole di De Sanctis: i rosanero lo sostituiranno degnamente

    Palermo, Brunori ai saluti nonostante le parole di De Sanctis: i rosanero lo sostituiranno degnamente

    • Alberto Giambruno
    Riprendendo il titolo, nell'immediato futuro servirà un bomber che voglia restarci a Palermo. Una piazza che chiede tanto, è vero. Ma dove tutto torna. Torna l'amore, torna l'affetto, torna la passione. Sempre che il diretto protagonista, ovvero colui che scende in campo, dimostri di meritarsi tutto ciò.

    Hanno fatto discutere le prime dichiarazioni di Morgan De Sanctis, nuovo direttore sportivo rosanero: "Brunori fa parte del progetto". Senza se e senza ma, non lasciando spazio a dubbi o perplessità. Se guardiamo a fondo la situazione, però, gli spifferi che raccontano di un Brunori sempre più intenzionato a giocare in Serie A nella prossima stagione si moltiplicano. O comunque, con la volontà di cambiare aria dopo un anno pesante assai.

    Evidentemente, non basta la promessa di aspettare dodici mesi in cadetteria (gli ultimi?) per rifarsi con gli interessi l'anno seguente. Fanno gola le piazze di Genova, Lecce, Empoli: lì, per motivi diversi, sarebbe subito titolare. Così come è sempre più concreto di una super big della Serie B come la Cremonese, che la promozione l'ha soltanto sfiorata agli spareggi. E allora si che la dichiarazione di De Sanctis rientra nel più classico del gioco delle parti, non lo può mica mettere sul mercato alla prima conferenza stampa: rimane pur sempre il capitano, nonostante lo frattura con la tifoseria sia tutt'altro che sanata.

    Rispetto a qualche settimana fa, la valutazione sulla quale il Palermo riflette per l'attaccante pare leggermente tendente al ribasso. L'impressione è che dei dieci milioni che ballavano possano tirarsene fuori due o tre, con una cifra più realistica di 6-7 milioni per il suo cartellino. Onestamente, un prezzo che ci sta. Perché è vero che il buon Matteo i gol li ha fatti, e tanti. Ma tutti tra Serie C e Serie B: nel massimo campionato italiano, comunque, rappresenta una scommessa. Il tempo parlerà. E nel caso in cui dovesse partire, siamo sicuri che Dionisi possa contare su un sostituto all'altezza. Con la A maiuscola.

    Ps: questo era l'ultimo appuntamento con la rubrica e il sottoscritto. Grazie per averci dedicato l'attenzione che i 'Palermomania' hanno ottenuto, tra migliaia di visite ed interazioni. Un viaggio entusiasmante che l'editore mi ha concesso e al quale sono grato. Ci rivedremo presto? Chissà...

    Altre Notizie