Più Maicon o più Alexis Sanchez? La letteratura su Bryan Carrasco si divide. Se, in prospettiva, l'esterno cileno entrato nel mirino del Palermo si avvicinerà almeno a uno dei due totem mondiali della fascia, il club rosanero potrà solo trarne vantaggio. Carrasco è un'ipotesi di mercato concreta, soprattutto se dovesse partire Mattia Cassani.

L'esterno destro dell'Audax Italiano, club di Primera Division cilena, viene impiegato prevalentemente come terzino, ma è come esterno offensivo al Sudamericano Under 20, giocato in Perù tra gennaio e febbraio di quest'anno, che attira le attenzioni dei grandi club. La contraddizione de El Petiso (il pony), come viene chiamato in Cile, è che, pur stupendo con la Roja, nell'Audax non ha ancora trovato una maglia da titolare. Dall'esordio col club di Santiago del Cile, nel 2009, a oggi, ha collezionato 25 presenze e tre gol. Real Madrid e Barcellona da tempo lo tengono sotto osservazione. Tra l'altro da piccolo Bryan ha mosso i primi passi in una delle scuole calcio cilene del Real. In Italia, fa gola all'Udinese.

Nel sudamericano Under 20, comunque, Bryan ha messo in mostra le sue doti, anche quelle meno virtuose, rendendosi protagonista di un'evidente simulazione. Contro l'Ecuador, nel tentativo di far espellere un avversario, Carrasco ha preso la mano del giocatore ecuadoregno colpendosi da solo sul viso. L'arbitro non ha abboccato, e lui ha commentato così: 'È un trucchetto che si impara per strada. Ho imparato a giocare a calcio in posti dove vale tutto'. Sufficientemente smaliziato nonostante i 20 anni, Carrasco si è messo in mostra anche per le sue doti tecniche. Il cileno ha dato prova di essere un esterno moderno, capace di interpretare bene sia la fase difensiva che quella offensiva. Velocità e imprevedibilità sono le sue armi migliori.

Carrasco, insomma, è il giocatore che ben si adatta ai nuovi dettami tattici di Stefano Pioli i cui piani sono quelli di far giocare il Palermo sia con la difesa a quattro che con la linea a tre. In quest'ultimo caso, servono esterni in grado di spingere e ripiegare e il giovane cileno è in grado di farlo con estrema facilità. Come sempre la trattativa potrebbe andare per le lunghe. I dirigenti del Palermo sono ora impegnati nello sfoltimento della rosa, e inoltre l'operazione Carrasco passa dalla cessione di Cassani, in questo momento nel mirino della Lazio.

(La Gazzetta dello Sport - Edizione Sicilia)