Si dice sempre che errare è umano, perseverare diabolico. Ed evidentemente il Palermo sta facendo tesoro degli sbagli del passato, più precisamente di una stagione fa, quando Pioli e il suo staff, durante il ritiro, facevano lavorare il gruppo soltanto sul campo e non nei boschi. In altre parole, la squadra rosanero, dodici mesi fa, a Malles Venosta non faceva 'fondo'. L'obiettivo di Pioli, del resto, era avere i giocatori carichi per il preliminare di Europa League contro il Thun, ma le cose andarono male.

Oggi la situazione è completamente cambiata, seppur sotto il verbo del duro, durissimo lavoro. Sannino fa sudare la squadra in campo, con sedute di allenamento che sfiorano le due ore sia al mattino sia al pomeriggio. Ogni giorno, però, non manca la corsa nei boschi sotto lo sguardo attento del preparatore atletico Francesco Bertini.