Palermo, Acquah:| 'Rinnovo? Ringrazio Dio...'
Il Presidente Maurizio Zamparini ha indicato la strada spiegando come la nuova frontiera del calcio italiano sia rappresentata dai giocatori africani. A Palermo, però, il futuro è già presente con Afriyie Acquah, diciannovenne ghanese fresco di rinnovo con il club rosanero e d'esordio da titolare nel campionato italiano. Una crescita costante quella del nuovo "moto perpetuo" del centrocampo palermitano, scovato dal nostro Club più di un anno fa tra i ghanesi del DC United, e diviso tra la Primavera e la prima squadra.
Acquah è adesso una freccia in più nell'arco di Delio Rossi. Forza fisica, grandi doti atletiche e capacità tattiche da affinare allenamento dopo allenamento. Tutte qualità già mostrate domenica contro il Cesena. "Indossare ad appena 19 anni la maglia di un club importante come il Palermo è un'emozione unica - racconta Afriyie a ilpalermocalcio.it -. Quando, a luglio, sono partito in ritiro con la prima squadra, pensavo fosse impossibile esordire in serie A già in questa stagione. Sono una persona molto determinata e ambiziosa, ma allo stesso tempo capivo quanto sarebbe stato difficile trovare spazio. Ho ancora così tanto da imparare. Eppure negli ultimi mesi sono riuscito a coronare questo sogno. Domenica ho avvertito sensazioni incredibili: sapere di dover giocare dal primo minuto mi ha caricato tanto e di questo ringrazio i compagni ed il mister che mi hanno trasmesso tranquillità. Tutti mi hanno chiesto di rimanere sereno e di giocare come sapevo. Sono abbastanza soddisfatto, ma posso dare di più e migliorare. Purtroppo il Cesena ha pareggiato e non è stata la domenica perfetta. Io, però, questa partita la porterò per sempre dentro di me".