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Pagellone di B: Asencio alla CR7, Calò alla Luis Alberto. Biabiany, nervosismo inutile
9 Raul Asencio: quattro gol nelle ultime quattro partite, un gol alla CR7, in rovesciata, contro il Livorno. Da applausi, è l'uomo che può, e deve, salvare il Cosenza.
8 Nicolas Viola: una magia, su punizione, per far vincere, ancora, il Benevento. Sono 7 in stagione. E' lui il trascinatore di Inzaghi.
7 Gennaro Tutino: 3 gol in 5 partite da quando è arrivato dal Verona, e l'Empoli vola. Bellissima la rete che regala la vittoria ai toscani nel derby contro il Pisa. In B è un fattore
6 Matteo Mancosu: entra nel finale in Venezia-Entella e, con 4 minuti a disposizione, regala il 2-2 nel giorno in cui segna anche il fratello Marco contro la Spal. Non segnava dalla terza di campionato.
5 Gian Piero Ventura: quando la Salernitana può fare il salto, cade. 2-0 contro il Chievo Verona, club con cui non si è lasciato bene la scorsa stagione. Problemi di mentalità e di testa per una squadra che non fa l'ultimo salto per competere per il secondo posto.
4 L'attacco del Perugia (Iemmello a parte): segna solo il centravanti ex Foggia, in Umbria. I secondi migliori marcatori sono Buonaiuto, Melchiorri e Capone a quota... due. Come dice Cosmi: "Il secondo marcatore ha fatto un gol in più di Provedel".
3 Edgar Elizalde: ingenuo, il difensore del Pescara, sul fallo da rigore che regala il 2-1 definitivo al Cittadella.
2 Antonio Troiano: lascia in 10 l'Ascoli avanti 1-0 sullo Spezia. Secondo giallo un'ingenuità assoluta per uno della sua esperienza. Marchigiani rimontati, Aquilotti che volano al secondo posto.
1 Davide Agazzi: il centrocampista del Livorno, sotto 3-0 con il Cosenza, viene ammonito per un fallo, poi protesta platealmente. Immagine di una squadra in piena difficoltà. E sempre più ultima.
0 Jonathan Biabiany: il Trapani perde 5-0, lui risponde ai tifosi all'intervallo, con i siciliani sotto 2-0. Atteggiamento che non aiuta, sicuramente, in una situazione difficile.