INTRODUZIONE: La Lazio aveva bisogno di migliorarsi per far fronte agli infortuni che imperversano da mesi a Formello. In difesa ed in attacco la Lazio, nonostante le difficoltà, è riuscita a fare un ottimo girone d’andata. L’obiettivo di quest’anno è quello di andare in Europa, magari in Champions, ed al momento la situazione rispecchia il target minimo. Lotito e Tare hanno lavorato per il presente e per il futuro acquistando già due giocatori per la prossima stagione ma forse si sarebbe potuto lavorare meglio su quella attuale.

ARRIVI: I biancocelesti hanno preso dallo Sporting Lisbona il difensore Mauricio Dos Santos: il roccioso centrale è arrivato soprattutto a causa dei tanti infortunati in casa Lazio. Gentiletti prima, Ciani poi, ed a momenti alterni Novaretti, Radu e de Vrij si sono fermati ed hanno spinto la società a chiudere per il brasiliano. La Lazio necessitava di un giocatore in quel ruolo ed è stato preso, lo stesso ragionamento non è stato fatto per l’attacco. Hoedt e Morrison arriveranno a luglio e verranno valutati nella prossima stagione ma il fatto che siano già affari fatti è positivo.
PARTENZE: Il problema della Lazio è ed è sempre stato quello di cedere giocatori in esubero. Novaretti ha avuto offerte dal Belgio (Anderlecht e Genk) e dall’Olympiakos ma è rimasto così come Pereirinha, Konko, Cavanda, Ciani ed Ederson. Diverso il discorso per Ledesma - giocatore importante - la richiesta fatta all'Inter era troppo alta ed è rimasto a Roma. Gonzalez invece è partito ed è giusto che sia andata così, se l’uruguaiano farà bene la Lazio a fine stagione incasserà circa 3 milioni di euro.
BILANCIO: La Lazio ha rischiato, Bergessio poteva aiutare la squadra ma non avrebbe fatto la differenza. C’era la necessità di coprire il buco creato dall’infortunio di Djordjevic ma secondo la Lazio il gioco non valeva la candela e si andrà avanti - in attesa del rientro del serbo - con Klose e Perea. 

VOTO: 5,5. Si poteva e si doveva fare di più.