Brutte notizie per Luigi Castaldo. L'attaccante dell'Avellino è stato squalificato per quattro mesi per aver percepito parte dello stipendio in nero dalla Nocerina, dove ha giocato dal 2010 al 2012. Violato l'articolo 1 del codice di giustizia sportiva per aver "percepito compensi in nero per un totale di 98.825 euro, di cui 39.925 dalla P.M.CO. Srl, 51.650 euro dalla Tirrenia Costruzioni Srl e 7.250 dalla Pavimentazione Sas, tutte società direttamente riconducibili Giovanni e Christian Citarella e ad Alfonso Faiella, che al momento dei fatti ricoprivano la carica di amministratore unico e legale rappresentante della Nocerina". Il comunicato condanna dunque il giocatore a restare fuori dai campi di gioco per 4 mesi, con un'ammenda di 24mila euro.