Padova-Torino:| Le voci dallo spogliatoio
Nei quattordici minuti e dieci secondi restanti per terminare Padova-Torino (interrotta al 76' per problemi all'impianto d'illuminazione dello stadio 'Euganeo' lo scorso 3 dicembre) più il breve recupero di due minuti concesso da Calvarese di Teramo, non succede praticamente nulla sul campo, con i biancoscudati che riescono a mantenere il gol di vantaggio segnato da Ruopolo. L'unica palla-gol capita sulla testa di Ebagua al 91' sugli sviluppi di un angolo, ma la sua conclusione termina a fil di palo. Piuttosto nervoso lo scampolo di partita, con due ammoniti (Oduamadi e Renzetti) tra due squadre condizionate sia dalle battaglie legali degli ultimi quindici giorni (ricorso dei granata e contro-ricorso dei patavini) sia dall'imbarazzo di dover giocare solo un quarto d'ora. Presente anche il presidente della Lega Serie B, Andrea Abodi, che ha dichiarato: 'Non mi pronuncio su un altro potenziale ricorso del Torino. L'unica cosa spiacevole sono stati i cori dei tifosi padovani contro i giocatori granata'.
Assente il presidente del Toro Cairo. Laconico il patron biancoscudato Marcello Cestaro: 'Noi ci siamo comportati correttamente, non abbiamo nessuna colpa. Ci godiamo per ora la vittoria, anche se la faccenda non finirà qui purtroppo'. Se il Padova è stato salvato dal cosiddetto 'vizio di forma' evidenziato dal giudice sportivo dopo il ricorso granata nell'impossibilità di determinare la responsabilità oggettiva del Padova sul guasto all'impianto d'illuminazione (vedi, nel referto arbitrale, l'accordo tra i capitani nel proseguire la gara il giorno dopo alle 14.30 senza riserva scritta), questa volta il Torino ha presentato all'arbitro riserva verbale prima della partita e riserva scritta dopo la gara attraverso il suo capitano Pratali, magari per intavolare l'ipotesi di un secondo ricorso verso la vittoria per 3-0 a tavolino o la ripetizione del match. Forse entro fine gennaio finirà anche Padova-Torino, dopo tante carte bollate. Sul campo hanno vinto i biancoscudati per 1-0, ma il pool degli avvocati della società granata promette scintille cavillo legale contro cavillo legale per cercare di sanare il vizio di forma nel primo round.
PADOVA
Il portiere del Padova, Mattia Perin: 'E' stata una partita veramente strana, terminata solo oggi per circa un quarto d'ora. Siamo stati bravi nel tenere l'1-0 e provare a fare il secondo gol nelle ripartenze. Per me questo risultato è regolare, visto che la Lega ha dato il via libera al proseguimento della partita. Dopo lo scivolone di Gubbio con un calo di concentrazione, sono tre punti importanti e adesso dobbiamo sfruttare ancora il fattore campo contro la Nocerina sabato prossimo'.
L'attaccante del Padova, Francesco Ruopolo: 'Sono contento che il mio gol è servito a vincere questa partita importante. Abbiamo dimostrato in campo di valere più del Toro e di meritare questi tre punti. Quello che conta è il risultato. Lasciamo pure che parlino gli avversari. A noi interessava solo vincere, poi vedremo quello che succederà'.
TORINO
L'allenatore del Torino, Giampiero Ventura: 'Non entro in merito alla partita, perchè ero in imbarazzo. Sul campo finisce qui con una sconfitta. Non voglio intaccare con altre dichiarazioni l'immagine e lo spirito della squadra e della società nel nome del vecchio cuore granata sotto l'aspetto della professionalità e della correttezza'.