E' il ritratto della felicità Andrea Raimondi, match-winner nell'atteso derby contro l'Hellas Verona con un gol da incorniciare al 94': 'Non sapevo che ci fosse in tribuna Devis Mangia (allenatore della Nazionale azzurra Under 21, ndr). Magari non era venuto all'Euganeo per vedere me... ma non si sa mai nella vita. Trovarsi al posto giusto nel momento giusto è importante'.

E dire che il talento biancoscudato (classe 1992) sarebbe dovuto andare via alla fine della stagione scorsa, ma lo stesso giocatore precisa: 'Sono stato io a voler rimanere al Padova come prima scelta, nonostante avessi davanti calciatori come Farias, Cutolo e Granoche'. Sul colpo balistico che ha affondato gli scaligeri: 'Per essere il mio gol alla mia prima partita non potevo chiedere di meglio. Ho provato una gioia indescrivibile quando il pallone è entrato in rete per far esplodere di gioia tutto lo stadio'. Una firma d'autore che sicuramente lascerà il segno.