Padova-Gubbio:| Le voci dallo spogliatoio
Netto successo del Padova per 3-0 su un Gubbio tenace ma inconcludente sotto porta; umbri condannati mestamente alla Lega Pro. Inizio favorevole alla squadra di Apolloni con buone occasioni per Lunardini, Guzman e Ciofani tra il 4' e il 15', ma la mira non è delle migliori. Il Padova sta a guardare, ma colpisce cinicamente al primo colpo (17') con la gran girata al volo di Schiavi sotto la traversa su punizione di Marcolini. Gli ospiti falliscono il pari poco dopo con Sandreani, che non trova la porta da ottima posizione in area su assist di Lunardini. Sul finire di tempo due ghiotte occasioni per Cacia, che prima colpisce l'incrocio dei pali di testa su angolo di Marcolini al 33', e poi esalta le doti di Farabbi con un gran diagonale al volo al 39'. Ripresa che vede gli umbri disperatamente in avanti per il pari, ma prima Graffiedi e poi Lunardini falliscono il bersaglio con tiri da dimenticare. Così il Padova ne aprofitta al 63' con un pallonetto beffardo di Cacia sull'intervento goffo del portiere rossoblù Farabbi, in uscita al limite dell'area di rigore. Ennesima occasione fallita da Graffiedi al 72' con un tiro svirgolato. Lo stesso Graffiedi impegna Perin in angolo al 75'. Ma il Gubbio viene ancora punito in contropiede con il tris firmato da Cutolo al 90'. Per i biancoscudati tre punti che servono solo a far rimanere accesa la speranza play-off con quattro punti di ritardo sulla Samp a due giornate dalla fine del campionato.
PADOVA
L'allenatore del Padova, Alessandro Dal Canto: 'Con questa vittoria continuiamo a sperare nei play-off finchè la matematica non ci escluderà. Ci sono tanti scontri diretti e tutto è ancora possibile. Purtroppo stiamo pagando a caro prezzo la cattiva gestione degli episodi in campo, quando siamo calati fisicamente e psicologicamente, come fuori casa a Grosseto e a Castellamare di Stabia, buttando via punti preziosi per strada. Così le inseguitrici per i play-off ci hanno raggiunto e superato. Comunque ho sempre creduto in questa squadra e non mi rimprovero nulla sul lavoro svolto, al di là della sconfitta interna contro il Pescara'.
L'attaccante del Padova, Raffaele Schiavi: 'Il mio gol è frutto di schemi ripetuti in allenamento, mi è andata bene. Questi tre punti ci fanno ancora sperare, anche se a Nocera Inferiore troveremo un ambiente caldissimo, che conosco di persona. Dovremo tenere alta la concentrazione e non mollare la presa sul nostro obiettivo. Non sarà facile, ma abbiamo il dovere il provarci nel rispetto dei nostri sostenitori e della società. I tanti scontri diretti tra le pretendenti alla serie A potrebbero essere di vitale importanza per poterne aprofittare a conquistare i play-off nel rush finale'.
Il difensore del Padova, Daniele Cacia: 'Un successo importante che ci fa ancora sperare. Con oltre duecento gare in serie B credo di meritarmi almeno questa categoria, dove ho sempre fatto tanti gol. Noi ci proveremo fino alla fine a partire dalla prossima sfida difficile a Nocera Inferiore. Siamo più che vivi e ci crediamo ancora ai play-off. Speriamo di vincere le prossime due gare in calendario, contando anche sui risultati a favore sugli altri campi, per regalare un sogno ai nostri tifosi'.
GUBBIO
L'allenatore del Gubbio, Luigi Apolloni: 'Sono amareggiato per questa retrocessione, che forse potevamo evitare con l'atteggiamento e la grinta vista in campo a Padova. Nonostante la sconfitta, ho visto una buona squadra per lunghi tratti della partita con tante occasioni create. Siamo mancati nelle conclusioni sotto porta e abbiamo regalato almeno il secondo gol ai nostri avversari nel momento più importante del match. La cosa che mi dispiace di più è vedere i miei giocatori piangere a fine partita, anche perchè il Gubbio ce l'ha messa tutta per salvarsi. Adesso ripartiremo dalla Lega Pro, anche se non so se rimarrò qui. Parlerò con il presidente e la società al più presto per chiarire il mio futuro'.