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  • Padova-Ascoli:| Le voci dallo spogliatoio

    Padova-Ascoli:| Le voci dallo spogliatoio

    • Stefano Volpe

    In un clima surreale l'Ascoli sconfigge il Padova per 2-0 allo Stadio Euganeo, guadagnando una miracolosa salvezza, considerati i sette punti di penalizzazione con cui aveva iniziato la stagione. Lo stadio è semi vuoto, gli ultras biancoscudati hanno disertato gli spalti, lasciando soltanto uno striscione con la scritta 'Falliti' per protestare contro il disastroso finale di campionato che ha condannato la squadra di Dal Canto (contestatissimo il mister dai pochi presenti) a non disputare nemmeno i playoff. Così in campo prevalgono le maggiori motivazioni dei marchigiani (seguiti da più di 500 tifosi), passati in vantaggio al 31' del primo tempo con Pasqualini, bravo ad insaccare al volo, dal limite, dopo una corta respinta della difesa avversaria. Nove minuti più tardi il raddoppio di Soncin, freddo in area dopo l'assist di Pederzoli. Nella ripresa, con la gara praticamente chiusa, il Padova non riesce ad avere nemmeno una reazione d'orgoglio mentre già qualche minuto prima della fine la panchina ascolana apre le danze di una festa che continuerà tutta la notte.

    PADOVA

    L'allenatore del Padova, Alessandro Dal Canto: 'Dispiace molto finire così la stagione. Anche oggi abbiamo subito gol ai primi due tiri in porta. Volevamo fare meglio, anche se non contava per la classifica, almeno per il morale. La contestazione nei miei confronti? È da parecchio tempo che va avanti così, capisco la delusione ma la situazione non è stata disastrosa così come si dipinge. Il mio futuro lo deciderà la società, ma ho ancora un anno di contratto e mi piacerebbe restare'.

    ASCOLI

    L'attaccante dell'Ascoli, Andrea Soncin: 'Siamo veramente contentissimi per questa vittoria. Vedendo da dove siamo partiti ce la meritiamo alla grande questa salvezza, soprattutto per quanto fatto vedere in queste ultime partite. Raccogliere la salvezza in uno stadio così importante e contro una squadra così forte dà una soddisfazione anche maggiore. D'accordo che il Padova non si giocava nulla ma in campo c'erano pur sempre giocatori di grande livello. Felicissimo per il gol, soprattutto per l'importanza che ha rivestito'.

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