Ottavio Bianchi: 'Roma traumatizzata, in questi anni si è promesso troppo'
"Vista da fuori mi sembra che accadano sempre le stesse cose. Dal Bayern al Barcellona, dall’Atalanta al Bate, ci sono calciatori che non riescono a fare più il minimo sindacale. È una squadra traumatizzata, i giocatori sono seriosi, tristi, hanno il braccino". Ottavio Bianchi, ex tecnico della Roma, in una lunga intervista al Messaggero prova a tracciare il ritratto del momento giallorosso. Questo un estratto dell'analisi dell'allenatore: "Non so se sia stata sopravvalutata la rosa o meno, l’impressione è che in questi anni si sia parlato molto. Forse troppo. Si è partiti sempre per vincere ma non si è mai riusciti realmente a competere. I fischi? Il pubblico di Roma sembra essere facilmente malleabile ma non è così. Ai miei tempi il tifo organizzato contava di più e poteva orientare gli umori. Oggi la situazione è cambiata. La gente anche se ti dà l’idea di seguire il gregge, pensa con la propria testa e se gli ripeti in continuazione che sei il migliore e poi non gli dai uno spettacolo adeguato, ti fischia".