Milan, guarda Osimhen: il nuovo Weah
BOMBER - La storia di Osimhen è quella di molti ragazzi africani, che sognano di sfondare nel calcio per uscire da una vita di povertà e delinquenza. Ultimo figlio di una famiglia di sei fratelli, tra un lavoretto e l'altro Victor trova il tempo per divertirsi insieme al fratello più grande, il suo primo modello, sui campi polverosi della capitale nigeriana. Con il pallone tra i piedi il ragazzo di 185 centimetri ci sa fare, tanto da convincere l'Ultimate Strikers FC a puntare su di lui. Il resto è storia, gol a grappoli con il club e con le selezioni giovanili, 45 in 72 partite, 4 nell'ultimo campionato africano under 17 (del quale è stato capocannoniere).
MODELLO - Il principale sponsor di Osimhen è il suo ct, Emmanuel Amuneke, ex punta negli anni '90 di Sporting Lisbona, Barcellona e Zamalek, la sua fonte d'ispirazione è Didier Drogba, anche se in patria lo paragonano a Weah. Osimeh, il cui nome vuol dire "Dio è buono", ama il rap di Olamide (popolare artista nigeriano) e adora cantare e comporre musica. Ma di certo è più bravo a fare gol. Le sue prestazioni in Cile non sono passate inosservate a Milan e Udinese, c'è però da battere la concorrenza dei club inglesi.
Federico Zanon
@Fedezanon15