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Osimhen, il cognato: 'Ha fatto arrestare sua sorella, mi deve dei soldi e temo per la mia vita'
"Mia moglie è stata in stato di fermo presso la polizia segreta nigeriana per sei giorni. Ma la domanda è: cos'è che ha fatto per finirci? Come ricorderete, ai tempi del trasferimento dal Lille al Napoli lavoravo con Victor e il suo agente e dovevo ricevere una commissione per quel trasferimento. Metà della commissione mi fu pagata dall'agente, l'altra metà chiesi a Victor di conservarmela. Tempo dopo Victor mi comunicò che non avremmo più lavorato insieme. Gli dissi 'Ok, tranquillo. Puoi però restituirmi i miei soldi?". Lui mi disse che non lo avrebbe fatto. Ciò che mia moglie (la sorella di Osimhen, ndr) ha fatto è stato semplicemente chiedergli, anche sui social media: 'Puoi, per favore, dare a mio marito i suoi soldi?'. Nel mio Paese chi ha così tanti soldi ha abbastanza influenza da fare tutto. In questo momento la mia vita è in pericolo, io temo per la mia vita. Forse potrebbero uccidermi, non lo so. Mi chiedo: se ha fatto questo a sua sorella, figuriamoci cosa potrebbe fare a me. Non c'è alcun dubbio: tutto ciò arriva da Victor Osimhen! Nessuno può negarlo, mi assumo la responsabilità di ciò che dico. Le forze di sicurezza sono intervenute per portare via mia moglie secondo istruzioni date loro da Victor Osimhen. E tutto questo perché lei ha scelto di stare dalla mia parte. Solo perché lei gli ha detto che deve darmi i miei soldi. Ti dirò di più: se in questo momento fossi in giro per strada, fuori da casa mia, potrei non tornare più. Potrei non esserci più".