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Organizziamo per il 26 maggio un bel Bayern-Roma, la vera finale di Champions. Alla faccia di Collina
Alla luce di tutto questo, e visto che delle proteste anche dure (se ne è fatto portavoce perfino Agnelli) all'Uefa se ne fregano, forse la questione potrebbe essere affrontata con un'ironica e meravigliosa provocazione: organizzare per sabato 26 maggio, giorno della finale di Champions, una spettacolare sfida tra Bayern e Roma. Già, perché al netto degli errori arbitrali, la vera finale sarebbe stata questa.
L'idea ha cominciato a girare a Roma già da ieri notte, quando i tifosi rientrati dallo stadio hanno avuto la certezza, rivedendo gli episodi in tv, di quello che dagli spalti avevano solo intuito: magari i giallorossi sarebbero stati eliminati comunque, ma quei due rigori negati sono un'offesa al calcio. E noi la amplifichiamo, questa proposta un po' folle e un po' geniale: sabato 26 maggio giochiamo un bel Bayern-Roma e invitiamo tutti coloro che sono stati danneggiati dagli arbitri di Collina e di Ceferin, il presidente ottuso che non vuole il Var. Pensate che bel pubblico ci sarebbe: con tanti allenatori e dirigenti dei club italiani, troverebbero posto anche Guardiola e lo sceicco del City. A Kiev ci sarebbero solo Collina, Ceferin e i loro pessimi arbitri.