L'Eddy Onazi di oggi è un giocatore diverso, più maturo e più forte. Dopo un inizio di stagione promettente, il nigeriano della Lazio ha avuto un calo di prestazioni palese che ne ha bloccato la presenza in campo in diverse occasioni. Mister Petkovic con lui ha usato bastone e carota, e probabilmente è stato il modo migliore per farlo tornare umile, per non permettergli di pensare di essere diventato già grande. Il centrocampista si è messo sotto ed ha lavorato con grande determinazione, e si è guadagnato il posto fisso in Nazionale giocando e vincendo la Coppa d'Africa da protagonista. Una manifestazione importante, specialmente perché giocata da titolare, che non tutti i ragazzi classe '92 possono dire di aver vinto.

Onazi è rientrato maturato a Roma, con un'esperienza importante sulle spalle che gli ha dimostrato che con l'umiltà, mettendosi a dispozione dei compagni, può diventare importante anche nella Lazio. Nelle ultime due gare il suo ingresso in campo da mediano al posto di Gonzalez ha dato a Petkovic la certezza che li in mezzo ci può stare, che da qui alla fine della stagione anche lui potrà dare un grande mano. Che sta diventando grande.