Omicidio Sandri, Spaccarotella in semilibertà: 'Non si è mai scusato'
Si avvicina una data che i tifosi della Lazio non dimenticheranno mai, un lutto che è difficile anche solo interpretare. E filtra l'indiscrezione: Luigi Spaccarotella, l’agente di polizia che l’11 novembre 2007 ha sparato, uccidendolo, al giovane tifoso laziale Gabriele Sandri, ha ottenuto la semilibertà. Il poliziotto, condannato a 9 anni e 8 mesi, secondo quanto riporta La Nazione, ora durante il giorno può uscire dal carcere militare di Santa Maria Capua Vetere. Il sacerdote che lo segue racconta che va a trovare la famiglia ad Arezzo. Il fratello di Gabriele, Cristiano, intanto ricorda: “Chi lo uccise non si è scusato.“