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    Olympiacos-Atalanta, le pagelle di CM: Malinovskyi lancia le sue bombe e un messaggio per l’Ucraina, Dea agli ottavi!

    Olympiacos-Atalanta, le pagelle di CM: Malinovskyi lancia le sue bombe e un messaggio per l’Ucraina, Dea agli ottavi!

    • Marina Belotti
    Olympiacos - Atalanta 0-3
     
    OLYMPIACOS
     
    Vaclik 5: para senza problemi la punizione di Malinovskyi, e non è scontato, ma la palla del vantaggio nerazzurro gli passa sotto le braccia. Ne prende altri due.
      
    Manolas 5:
     graziato dall’entrata dura su Pasalic, scompare a poco a poco
     
    Papastathopoulos 6: duella con Maehle ma impegna anche Hateboer, tra i più esperti.

    Cissè 5: si fa ammonire subito per una brutta entrata su Pessina e rischia pure il rosso.
     
    (Dal 1’ s.t. Masouras 5: si distrae, perde troppe palle, non è incisivo.
     
    Lala 4,5: si fa beffare da Maehle nell’azione del gol, male.
     
    (Dal 23’ s.t. El Arabi 5,5: entra per segnare ma vede segnare gli altri).
     
    M. Camara 6: Dovrebbe essere l’altro Camara a tirare in porta, invece è lui a scagliare verso lo specchio una palla gol su cui Musso non sarebbe arrivato, ma manca la porta di un nulla.
     
    A. Camara 5,5: mette pressione a Musso, ma può fare di più
     
    M’Vila 5: non riesce a entrare nei meccanismi della partita, si innervosisce e stende Malinovskyi guadagnandosi il giallo.
     
    (Dal 23’ s.t. Vrousai: non arriva il contributo sperato da mister Martins).

    Reabciuk 6: ottiene preziose rimesse laterali e nulla più.
      
    Soares 5: frena de Roon franandogli addosso, regala punizioni ai nemici già in vantaggio.

    (Dal 29’ s.t. Fadiga: sv).
     
    Onyekuru 6: una scheggia impazzita, il più pericoloso tra i suoi, tiene impegnati diversi ospiti.

    (Dal 15’ st Valbuena 6: qualche scintilla, ma non basta, e non per colpa sua).

    All. Martins 5: i suoi vanno di contropiede ma non partono carichi come una squadra che deve fare 2 gol, e infatti ne prendono 1 già nel primo tempo. Nemmeno la difesa a quattro nella ripresa funziona.

     
    ATALANTA
     
    Musso 6: non troppo tranquillo, parte in ritardo sul tiro potente di M. Camara, devono aiutarlo i difensori ma riesce a chiudere in clean-sheet.
     
    Toloi 6,5: Onyekuru ha maledetto il giorno in cui ha incontrato il capitano atalantino, che lo anticipa sempre.
     
    Demiral 6,5: se Soares annaspa è merito suo, grande prova di sacrificio. 

    (Dal 45' s.t. Cittadini: sv).

    Djimsiti 6,5: una calamita tra A. Camara e Onyekuru.
     
    Hateboer 5,5: prestazione un po’ sottotono, ha paura a tirare in porta, regala troppi angoli e rimesse.
     
    de Roon 7: un perfetto assistman dal centrocampo, lancia diversi palloni in profondità favorendo la ripartenza dei compagni, serve Pasalic che sfiora il gol e poi regala la caramella del vantaggio a Maehle. Perfetto anche in difesa.

    Freuler 6,5: un muro in mediana, M’Vila e A. Camara non hanno vita facile e faticano a fare breccia. 
     
    Maehle 7,5: è la sua serata, fa le prove generali del gol, poi la mette dentro davvero, non prima di aver beffato Lala con un paio di dribbling. Il pass per gli ottavi è suo.
     
    (Dal 39’ s.t. Pezzella 6: si guadagna la sufficienza con bei cross).
     
    Pessina 5,5: Cissé gli tarpa le ali ma anche lui ci mette del suo facendosi trovare in fuorigioco e non sfruttanfo le palle servite dai compagni.
     
    (Dal 12’ s.t. Koopmeiners 7: quando entra cambia completamente volto alla gara, triangola con Boga e serve Malinovskyi per il gol).
     
    Malinovskyi 8: ha la fame e la grinta per scagliare in rete il mancino e mandare un messaggio per la sua Ucraina, ci prova da punizione e in un altro paio di occasioni. Sono tutte prove generali, nella ripresa in 2’ firma due gol nel sette che valgono il doppio: non per la regola del gol in trasferta ma per il messaggio che manda per la sua Ucraina con una maglia che fa il giro del web.
     
    (Dal 39’ s.t. Mihaila: sv).


    Pasalic 5,5: fare l’attaccante in effetti non è il suo mestiere, il fisico per inserirsi ce l’ha ma davanti alla porta sbaglia sempre mira.
     
    (Dall’11’ s.t. Boga 7: contribuisce a entrambi i gol di Malinovskyi, ne sfiora un paio anche lui. Fondamentale).
     
     
    All. Gasperini 7: la sua banda non domina la gara fin dalle prime battute, ma una volta prese le misure si presenta in area per segnare il gol del passaggio del turno, sorprendendo i greci, dopo il difensore goleador, con l’esterno. Malinovskyi fa il resto, ma lui con la carta Koopmeiners-Boga azzecca la mossa che vale gli ottavi.
     

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