Olimpico pronto:| Fateci divertire
Un sopralluogo all’Olimpico dopo la guerriglia, è successo ieri sera. Lo stadio è rimasto illuminato tutta la notte, l’intera area del Foro Italico è stata bonificata, non si sono registrati pericoli.
Le forze dell’ordine hanno pattugliato le piazze vicine allo stadio, hanno controllato ogni accesso. Il derby si giocherà stasera, saranno impiegati oltre mille agenti, saranno dislocati nelle strade, nelle zone di prefiltraggio e filtraggio:«Il derby dobbiamo farlo svolgere, le forze dell'ordine sono pronte ad affrontare questa ulteriore sfida. Il Questore mi ha confermato la volontà di farlo giocare» , ha dichiarato il Sindaco Alemanno in uno dei suoi tanti interventi. Stamane è prevista una riunione in Prefettura, sarà presente il Questore Tagliente, ci sarà il primo cittadino di Roma, verranno messe a punto le ultime misure di sicurezza.
I CANCELLI -L’Olimpico aprirà alle 18, in questo modo potranno essere evitate le file all’ingresso dei varchi. Sono state previste misure specialirelativamente alla viabilità. Verranno chiuse al traffico (sin dalle 16) le aree vicine allo stadio e al ministero degli Esteri, potranno essere percorse solo dai pedoni. Le auto non potranno sostare sin dalle prime ore della mattina, lo stadio si potrà raggiungere con i mezzi pubblici. Due capolinea sono stati previsti in Lungotevere della Vittoria e in Piazzale di Ponte Milvio. L’Olimpica resterà aperta al traffico.
LE PRESENZE -All’Olimpico sono previsti circa 55 mila spettatori, i tifosi romanisti saranno 22 mila, oltre 30 mila saranno i laziali. La società biancoceleste sino a ieri ha venduto 17 mila biglietti, conta 14 mila abbonati ( sarebbero 20.220, vanno escluse le tessere “Cucciolone”). Il dato potrebbe aumentare perché i tagliandi di Monte Mario e Tevere (unici settori ancora disponibili) saranno in vendita sino al calcio d’inizio. I tifosi laziali possono comprare i biglietti per la Monte Mario nei punti Lazio Style 1900 e nelle ricevitorie Lottomatica; i romanisti possono recarsi nei punti Lottomatica. I biglietti per Tribuna Tevere e Tevere Top si acquistanoesclusivamente nei negozi Lazio Style 1900 e solo con la tessera del tifoso materialmente in mano. La Tribuna Tevere è riservata ai tifosi biancocelesti, ma anche alle donne e agli under 14 (queste ultime due categorie non hanno bisogno di tessera del tifoso). Il settore, per evitare contatti, sarà semivuoto: le tessere “Millenovecento” sono circa 2.000, rappresentano la base delle presenze.
LE MISURE -In vista del derby è stato predisposto un piano per gli steward. E’ stata prevista un’area di sicurezza nella Tevere ( lato Sud) con l'impiego di un idoneo numero di persone. E’ stato rafforzato il servizio distewardingnelle attività di prefiltraggio e filtraggio e anche presso i varchi di ingresso. Ci sarà uno stretto raccordo tra i responsabili degli organi della giustizia sportiva e dei servizi di ordine pubblico per l'attuazione di una compiuta attività cognitiva che consenta di registrare tanto gli accadimenti quanto le misureorganizzative pianificate.
I MOTIVI -Il derby non dimenticherà di ricordareAndrea Pesciarelli, il giornalista del Tg5 scomparso nei giorni scorsi. Sul posto da lui occupato in Tribuna Stampa sarà collocato uno striscione dei colleghi, anche la Curva Nord ha preparato un ricordo per un grande tifoso laziale. Il derby è uno show molto atteso, saranno collegati 150 Paesi. La partita sarà irradiata in tutto il mondo, dall’Europa alle Americhe. Sarà il primo derby di DiBenedetto e Pallotta (saranno in Monte Mario), sarà la prima sfida con Claudio Lotito. Sarà il primo derby dopo la querelle Lazio- Coni, la tribuna d’Onore destra sarà vuota per via del contenzioso esistente tra la società e l’ente. C’è grande attesa per i protagonisti: la Spagna seguirà da vicino Bojan della Roma, la Francia e la Germania faranno il tifo per Cisse e Klose. Sarà un derby da vivere con emozione, come sempre accade quando vanno in campo Lazio e Roma. I biancocelesti cercano la riscossa dopo cinque sfide perse, i giallorossi vogliono ribadire la supremazia. E la Capitale vuole vivere una sana serata di calcio: che sia una festa.