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Oggi riparte la Juve, la lista di Allegri: chi è sotto esame e obiettivi di mercato
Avevamo salutato l'allenatore dei campioni d'Italia il 25 maggio al Samsung Distric di Milano, nella sua ultima uscita pubblica della stagione 2015-16. "La prossima stagione l'obiettivo primario resta vincere il sesto scudetto, la preparazione estiva dipenderà da come andrà l'Europeo", aveva detto in quell'occasione il tecnico livornese. In ogni caso, per quanto riguarda la preparazione Allegri ha deciso di cambiare strategia: raduno anticipato e carichi di lavoro più diluiti nel tempo rispetto alla scorsa stagione, con lo scopo di evitare i 60 infortuni – quasi tutti muscolari – dell'ultimo anno. L’approccio sarà più soft, con più prevenzione e meno rischi di ricadute. E con una preparazione 'diesel', come l'ha definita oggi la Gazzetta dello Sport.
GLI OSSERVATI SPECIALI - Allegri parte oggi con questi uomini: Alex Sandro, Asamoah, Cerri, Coccolo, Del Favero, Donis, Dybala, Hernanes, Kastanos, Lemina, Lirola, Loria, Macek, Mandragora, Marrone, Mattiello, Neto, Padovan, Parodi, Pereyra, Pinsoglio, Pjanic, Rosseti, Rugani, Severin, Thiam, Untersee, Vitale, Vogliacco. Fra gli osservati speciali, ci sono sicuramente Mandragora (in recupero da un infortunio) e Marrone, sia per il discorso degli italiani in rosa che per l'emergenza a centrocampo (Marchisio rientra a novembre, Sturaro è infortunato, Khedira è a rischio, Pereyra è in uscita).
I DUE OBIETTIVI DI ALLEGRI - Non c'è dubbio però che l'attesa dei tifosi, e dello stesso Allegri, sia anche rivolta al mercato: in attesa di Benatia, il cui arrivo è imminente (e spaventa Rugani, altro elemento sotto esame in questi giorni), per completare e migliorare la rosa mancano ancora un attaccante e almeno un centrocampista, se non due. Per quanto riguarda l'attacco, Allegri vuole un giocatore dello stesso calibro di Morata: un attaccante già affermato, una prima scelta. Per intenderci, un nome del calibro di un Sanchez o di un Cavani. Per il centrocampo, dopo aver apprezzato il polivalente Pjanic ("Può giocare in tre ruoli, uno dei pochi che potevano migliorarci"), il tecnico bianconero ha cullato il sogno Mascherano, ormai quasi irrealizzabile. L'obiettivo è quello di portare a Torino un elemento che giochi davanti alla difesa, sia come regista che come interditore. Un giocatore, insomma, che sostituisca Marchisio, anche quando quest'ultimo sarà tornato dall'infortunio, permettendogli di tornare a giocare da mezzala. Fra ii profili seguiti, ci sono l'argentino Lucas Biglia e il belga Axel Witsel.
Cominciamo oggi a costruire con entusiasmo il nostro nuovo percorso: stiamo tutti concentrati sul presente per festeggiare ancora in futuro!
— Massimiliano Allegri (@OfficialAllegri) 6 luglio 2016
