Fiorentina: oggi Giuseppe Rossi sa quando rientrare
Era sbarcato a Firenze il 19 marzo scorso al termine di un viaggio più simile ad un'odissea, vista anche la beffa della multa all'aereoporto di Francoforte per avere con sé nel bagaglio un eccessivo quantitativo di prodotti tecnologici. E' ripartito circa 48 ore fa, con tanto ottimismo e una concreta speranza nel cuore. Giuseppe Rossi sogna il suo ritorno in serie A già in questo finale di stagione, e oltre che i suoi famigliari ad attendere buone notizie c'è anche il tecnico della Fiorentina Vincenzo Montella che un po' a sorpresa, venerdì scorso, alla vigilia della sfida contro il Cagliari, ha dichiarato di sperare addirittura in un gol di Pepito che risulti decisivo per la qualificazione Champions dei viola nelle ultime giornate di campionato.
Ha bruciato le tappe, Rossi, nelle due settimane passate a Firenze. Il suo programma di lavoro doveva prevedere esercizi ginnici, fisioterapia e palestra, per permettere al muscolo del ginocchio di ritrovare una propria integrità fisica e a tutto il corpo di riadeguarsi agli standard di un normale calciatore. Ma già la prima mattina trascorsa al centro sportivo viola era stata caratterizzata da un prolungato palleggio, sotto gli occhi stupefati sia del suo preparatore personale Luke Bongiorno - che ha filmato e monitorato ogni movimento dall'operazione del maggio 2012 ad oggi - che dello staff tecnico e medico della Fiorentina. Giuseppe Rossi ha lavorato sui cambi di direzione, con e senza palla, ha giocato di straforo qualche partitella a calcio tennis (sfidando Mati Fernandez, l'unico capace di batterlo in questa particolare disciplina), e ha anche effettuato triangoli e torelli con il resto del gruppo. Pochi giorni fa ha addirittura postato su Instangram la foto delle sue nuove scarpe da calcio: blu, con la bandiera americana su un fianco e quella italiana sull'altro.
La data di oggi è cerchiata di rosso sul calendario: il dottor Stedman, luminare nel campo delle operazioni agli sportivi (l'ultimo a finire sotto le sue mani è stato Domenico Criscito), controllerà in maniera completa il ginocchio destro di Rossi, e se non ci saranno versamenti né nuove lesioni dal suo nuovo ritorno in Italia il giocatore potrà iniziare a lavorare con i compagni. Rossi fa fatica a mordere il freno: ha seguito dalle vetrate del centro sportivo ogni movimento dei compagni, aggiornandosi soprattutto attraverso gli amici Borja Valero e Gonzalo Rodriguez, con cui ha giocato nel Villarreal. Nelle chiacchierate con Emiliano Viviano, ex compagno nell'Under 21 e nell'Olimpica azzurra, ha voluto sapere i movimenti di squadra, e negli approfondimenti tattici con lo staff tecnico ha anche fissato una sorta di data di rientro, pur non volendola pronunciare ad alta voce. 'Un passo per volta, dopo le lacrime che mi hanno portato in ospedale prima dell'ultima operazione vivo il giorno dopo giorno', ha confidato agli amici nelle ultime ore. Neanche Montella e Andrea Della Valle vogliono mettergli fretta, ma la sua maglia numero 49 è già stata stampata, e da qualche giorno i bookmakers, anticipando il responso odierno del dottor Stedman, hanno abbassato le quote circa una sua convocazione per Siena-Fiorentina del prossimo 8 maggio a Siena.