Ag. Ogbonna: 'Follie? Non è il caso'
Follie? No grazie. Il tormentone Angelo Ogbonna continua anche oggi, con il presidente del Torino Urbano Cairo che ha usato parole precise per definire la situazione del difensore granata e della nazionale: "Tengo moltissimo ad Angelo, è un nostro giocatore che da poco ha firmato un contratto di rinnovo fino al 2016. A meno di offerte folli non lo cediamo. E' stato cercato da molte squadre ma resta con noi".
Le parole di Cairo, rilasciate all'uscita dagli uffici della Lega calcio, non sono passate inosservate. A Calciomercato.com Giovanni Branchini, agente dello stesso Angelo Ogbonna, ha cercato di smorzare i toni: "Il cacio non ha bisogno di follie, ma capisco il punto di vista del presidente - le sue parole - posso dire che io e Ogbonna abbiamo molta considerazione e stima per Cairo come persona e presidente. Noi come lui sappiamo quali sono gli accordi che abbiamo preso e quindi non abbiamo nessun problema o preoccupazione a riguardo, solo fiducia nell'operato e nel fatto che quanto abbiamo concordato verrà sempre rispettato, qualora se ne presentasse l'occasione".
Le cifre folli, dunque, non sono di casa: "Questi messaggi lasciano il tempo che trovano - prosegue ancora Branchini - sappiamo quali sono i nostri accordi e ribadisco: c'è assoluta tranquillità circa la correttezza e lo spessore di Cairo come persona e presidente, siamo tranquilli e sereni. Qualora si prendesse la decisione di cedere Ogbonna, lo faremo nell'interesse di tutti, senza vincitori né vinti. Di questi tempi parlare di follie non è il caso. Aspettiamo gli eventi con serenità".