Cina, offerta del Cangzhou Mighty Lions a Stramaccioni: tutti i dettagli
IL PROGETTO - Strama si è preso 72h di tempo per riflettere, nessun dubbio dal punto di vista sportivo ma prima di prendere una decisione vuole pensarci bene. Da una parte il Qatar da dove l'ha contattato un club che lotta per il vertice, dall'altro il Cangzhou che nel 2019 è stato promosso in prima divisione cinese e l'anno scorso ha conquistato la salvezza. Con l'uscita di scena di alcune squadre dalla Superleague cinese - tra le quali lo Jiangsu Suning del presidente dell'Inter - l'obiettivo del Cangzhou è quello di salire di livello finendo nella parte superiore della classifica. E per fare questo vuole iniziare un nuovo progetto con l'allenatore italiano.
L'INCROCIO CON L'IRAN - La Cina monitora spesso il mercato iraniano, e il grande lavoro fatto da Stramaccioni sulla panchina dell'Esteghlal gli ha aperto le porte a una nuova possibile esperienza asiatica. Dove, tra l'altro, andrebbe a sostituire proprio un iraniano: Afshin Ghotbi. Un ulteriore conferma di quanto i club cinesi peschino in quella zona.
I TEMPI - Tra domani e lunedì in Cina si concluderà la quinta giornata di campionato, poi ci sarà un mese di sosta prima di tornare in campo il 21 giugno. Il Cangzhou - che alla ripresa del campionato sarà ospite dello Shenzhen di Jordy Cruyff - vuole approfittare della pausa per cambiare allenatore e ha già presentato la sua offerta al tecnico italiano. Da una parte la Cina, dall'altra il Qatar: Strama riflette e valuta. La svolta è (quasi) dietro l'angolo.
