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  • Nuovi Zielinski crescono: il Milan soffia all'Inter il 2000 Bargiel

    Nuovi Zielinski crescono: il Milan soffia all'Inter il 2000 Bargiel

    • Daniele Longo
    Przemysław Bargiel Przemysław Bargiel, è un nuovo giocatore del Milan. Il classe 2000 entrerà nel settore giovanile rossonero e andrà a rinforzare la formazione Primavera di Gattuso. Dopo due settimane di trattativa, è arrivato il comunicato ufficiale del Ruch Chorzow.

    SULLE ORME DI ZIELINSKI - Nell'ultimo decennio  la Polonia è tornata a recitare un ruolo da protagonista nel mondo del calcio. Wojciech Szczesny, Grzegorz Krychowiak, Piotr Zielinski, Robert Lewandowskie Arkadiusz Milik sono solo alcuni dei punti di forza di un movimento che sta impreziosendo anche gli organici di tutti i top club europei. Dietro di loro c'è tutta una linea verde, capitanata dai sampdoriani Linetty e Kownacki pronti a raccoglierne il testimone. Così come  Przemysław Bargiel, la scommessa del Milan per il futuro. Una operazione da 350000 euro più bonus, chiusa ufficialmente solo questa mattina. E' una mezz'ala dotata di grande tecnica e capace di fare le due fasi in maniera dinamica. I rossoneri lo hanno seguito a lungo e sono rimasti impressionati dalla visione di gioco e dalla grande personalità: è stato il primo classe 2000 ad esordire nella massima serie con il Ruch dove ha collezionato 6 gettoni. 

    VINTO IL DERBY - Un Milan che vuole ottenere subito dei risultati con la Prima squadra ma  che guarda anche a futuro. Questo grazie ad una rinnovata rete di osservatori che lavorano a stretto contatto con il direttore Mirabelli. Bargiel è solo il primo acquisto di prospettiva, sono tanti i nomi finiti sul taccuino e che verranno monitorati costantemente osservati per cercare anche di rinforzare la rosa di Gattuso. L'idea è quella di provare a tornare a competere per obiettivi prestigiosi anche nella categoria Primavera. C'è anche un retroscena sull'ultimo arrivato: Bargiel poteva arrivare a Milano già un anno fa per vestire la maglia dell'Inter, quando Mirabelli era il capo degli osservatori ed era rimasto colpito dalle sue qualità.

     

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