Nuovi colpi Palermo:| L'identikit di Zahavi e Simon
Linea verde. È l'imperativo del Palermo che guarda ai bilanci, ma che punta, ugualmente, a obiettivi prestigiosi. Il presidente Zamparini seguendo un marchio di fabbrica ormai consolidato per la prossima stagione si è aggiudicato due nomi di grande interesse nel panorama internazionale. Eran Zahavi e Adam Simon sono gli ultimi due colpi (mancano solo gli ultimissimi dettagli per ratificare le operazioni) che vanno ad aggiungersi a quelli dei due difensori acquisiti a gennaio, Carlos Labrin e Milan Milanovic. In generale da parte della società è stato fatto un ragionamento diverso rispetto alle scelte che hanno riguardato alcuni giovani di questa stagione. Va bene la gioventù, ma con una bagaglio di esperienza già considerevole.
Eran Zahavi, 23 anni, è il fiore all'occhiello dell'Hapoel Tel Aviv: centrocampista offensivo che può ricoprire tranquillamente il ruolo di trequartista con vizio del gol, per le sue caratteristiche il dopo-Pastore non dovrebbe essere un problema. Ha classe e colpi di alta scuola. Quest'anno con il club israeliano ha giocato da titolare la Champions League togliendosi diverse soddisfazioni, come per esempio segnare un gol in rovesciata in casa del Lione. Tre gol in Champions, otto in campionato, lo score di Zahavi è di tutto rispetto se si aggiunge che è uno a cui piace mandare in gol i compagni. Nell'arco di questa stagione, infatti, ha confezionato una quindicina di assist vincenti. Il costo dell'operazione si aggira intorno al milione di euro.
Adam Simon, invece, è un centrocampista centrale di 21 anni. Proveniente da un paese, l'Ungheria, nel quale si può ancora comprare giocatori senza svenarsi andando dietro a clausole rescissorie onerose o procuratori famelici. L'ungherese segue la scia del poker di sloveni preso questa stagione a costo bassissimo ma dal rendimento (almeno nei casi Ilicic e Bacinovic) piuttosto elevato. Le sue caratteristiche ne fanno un lottatore di centrocampo, valida alternativa a Bacinovic, ma anche in grado di disimpegnarsi nel ruolo di mezz'ala alla Migliaccio. Già nel giro dell'Under 21 magiara e prossimo a entrare in quello della Nazionale maggiore, il giovane Adam gioca da tre anni nello Szombathelyi Haladás nella Prima serie e da due anni è diventato titolare e leader in mezzo al campo. Grazie a un maggio sprint il club biancoverde è uscito dalla zona calda e si è assicurato la salvezza. Il suo gemello Andras è di proprietà del Liverpool, fa l'attaccante ed è passato in prestito all'Alemannia Aachen (ma è seguito dalla Roma). Non dovrebbe costare più di 350.000 euro.
(La Gazzetta dello Sport - Edizione Sicilia)