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Nuove accuse al Chelsea di Abramovich: 'Soldi offshore agli agenti di Conte e Hazard'
I pagamenti sono emersi grazie a un'indagine internazionale, nota come Cyprus Confidential, con 3,6 milioni di documenti offshore trapelati all'International Consortium of Investigative Journalists (ICIJ) e al Paper Trail Media della Germania, che ha condiviso l'accesso con il Guardian, il Bureau of Investigative Journalism (TBIJ) e altri media.
CONTE - Il 18 luglio 2017 i file mostrano che la Conibair Holdings, una società di proprietà di Abramovic con sede nelle Isole Vergini Britanniche, firmò un accordo con l'agente italiano Federico Pastorello, vicino ad Antonio Conte: Conibair accettò di pagare a Pastorello 10 milioni di sterline per una quota del 75% in Excellence Investment Fund (EIF), azienda con sede nello stato americano del Delaware, secondo i documenti e lo stesso giorno il Chelsea annunciò che Conte, fresco vincitore della Premier League con i Blues, aveva firmato un nuovo contratto da 9,6 milioni di sterline all'anno. Pastorello, si legge, ha rifiutato di commentare se i due affari fossero collegati ma ha dichiarato: "Antonio Conte non è nostro cliente".
HAZARD - Tra le carte emerge anche il caso di Hazard, arrivato al Chelsea nel 2012 per 35 milioni dopo trattative complicate con il suo agente, John Bico-Penaque, che secondo le indiscrezioni avrebbe chiesto una commissione di circa 6 milioni di sterline. Il 29 marzo 2013 i documenti mostrano che la Leiston Holdings, con sede nelle Isole Vergini Britanniche e di proprietà di Abramovic, accettò di pagare 7 milioni di euro a una società con sede a Dubai chiamata Gulf Value FZE per "servizi consulenziali […] legati […] alla ricerca e consulenza sportiva". Il contratto fu firmato per conto della società da Bico-Penaque. Non è chiaro se il pagamento sia stato dichiarato alle autorità calcistiche, compresa la Football Association (FA), e Bico-Penaque non ha risposto alla richiesta di commento del Guardian.
ALTRE ACCUSE - In un'altra occasione, Leiston pagò 1 milione di sterline all'Association des Jeunes Espoirs de Bobo, l'ex club di Bertrand Traoré, tramite un contratto firmato da David, fratello di Traoré. Il contratto è datato due mesi dopo che il difensore aveva firmato per il Chelsea. Emergono anche pagamenti al patron dell'Anzhi Makhachkala, il miliardario Suleiman Kerimov, da cui i Blues acquistarono Eto'o e Willian. Pochi mesi prima di chiudere le trattative, la Leiston Holdings di Abrahmovich accettò di pagare due società collegate a Kerimov per "servizi […] legati al calcio, inclusa la ricerca e altri consigli legati al calcio". Tobeo Services Inc e Fernington Invest Corp, entrambe con sede nelle Isole Vergini Britanniche, dovevano essere pagate 12 milioni di euro ciascuna, come suggeriscono documenti datato 10 giugno 2013.
REPLICA CHELSEA - Un portavoce del Chelsea ha dichiarato: "Queste accuse precedono l’attuale proprietà del club. Si basano su documenti che non sono stati mostrati al club e non riguardano nessun individuo attualmente nel club. Ci siamo resi conto di una potenziale incompleta segnalazione finanziaria riguardante transazioni storiche durante la gestione precedente del club. Immediatamente dopo il completamento dell’acquisto, il club ha segnalato in modo proattivo questi problemi a tutti gli enti regolatori calcistici pertinenti. In conformità con i principi fondamentali del gruppo di proprietà del club di piena conformità e trasparenza, il club ha assistito proattivamente gli enti regolatori pertinenti nelle loro indagini e continuerà a farlo".