Il Toro riscopre l'abbondanza e Ventura spera in Pagano. Lo ammette a voce bassa il tecnico genovese, ma la realtà è questa: sugli esterni granata tornano ad agire a pieno regime proprio l'ex Livorno, Surraco, ma anche Verdi e Oduamadi, oltre al solito Stevanovic. In infermeria, in questo ruolo, resta solo il lungodegente Guberti. Ecco allora che l'allenatore del Toro può dirsi soddisfatto: ora può scegliere e puntare su chi effettivamente ritenga più adatto ai suoi dettami tattici. D'altronde non è segreto, per esempio, il grande rimpianto di Ventura per non aver potuto contare fin da inizio stagione su Pagano che, per caratteristiche, si adatterebbe a meraviglia nel 4-2-4 granata.

L'esterno ha infatti spunto e fiuto del gol, si accentra e serve assist, e per la serie B può rivelarsi un'arma letale incredibile. Ventura lo sa e già da lunedì potrebbe farlo tornare in campo, almeno per uno spezzone di gara, come ulteriore passo di un lungo percorso di avvicinamento e recupero di un esterno colpito da una maledizione che fino ad oggi gli ha impedito di esprimersi con continuità su livelli che gli avevano permesso di farsi apprezzare dall'ambiente granata già nella scorsa stagione.