Qual è il problema del Novara? Questa è la domanda ricorrente dalle parti del 'Piola', e le risposte sono molteplici. C'è chi considera il mercato estivo un flop, e quindi individua in Pederzoli il responsabile dell'inizio al rallentatore degli azzurri. Chi invece sa che il Novara non aveva a disposizione un grande budget e pensa che i giocatori arrivati non diano tutto per la maglia. E chi ancora pensa che sia tutta colpa di Tesser. Classico, per chi conosce l'ambiente, dimenticarsi che fino a due anni fa si giocava a Pagani o Sorrento, con tutto il rispetto per le squadre in questione. Una cosa però è certa: Attilio Tesser non si tocca.

Il Komandante è salito sulla nostra barca con una squadra ambiziosa, ma sempre e comunque in Lega Pro. L'ha presa per mano e l'ha condotta a vincere contro l'Inter in serie A dopo aver comunque battuto in Coppa Italia diverse squadre di categoria superiore. Il suo gioco è sempre stato tra i più brillanti, riconosciuto dai più come un vero e proprio calcio spettacolo. Poi qualcosa è cambiato: gli interpreti, gli avversari, le difficoltà. Chi non s'aspettava un campionato difficilissimo per il Novara non aveva capito nulla, o forse viveva nel mondo dei sogni. Comunque sia, Tesser gode di fiducia incondizionata da parte di tutta la società, conscia dei problemi e consapevole che il tecnico friulano farà di tutto per superarli.

Anche qualora non dovesse riuscirci, è giusto chiudere un ciclo in mano a un allenatore che a Novara sarà per sempre ricordato come una leggenda. La salvezza sarebbe la sua apoteosi, la retrocessione uno smacco più che digeribile dopo anni e anni passati nei campetti di periferia. Per favore ,quindi, lasciamolo lavorare. Lui sa come fare grande questo Novara, ma il tifo - e alcuni addetti ai lavori vicini agli azzurri - deve anche sintonizzarsi sulle frequenze della serie A. Avere un grande Novara quest'anno non significa vincere e dominare ovunque, anzi. Significa soffrire tanto col Bologna quanto con la Juve, lottare per ogni singolo punto sul campo. Significa salvarsi a ogni costo, con ogni mezzo. Restiamo uniti, tutti dietro Tesser.