Conto alla rovescia per l'inizio del tanto atteso campionato di serie A. Il nuovo 'Piola' è quasi pronto, gli abbonamenti continuano a salire e l'entusiasmo è percepibile in città. Resta un'unica incognita: la squadra. A pochi giorni dalla chiusura del mercato si possono cominciare a tirare le prime somme dopo il lavoro svolto dal nuovo ds nella più totale fiducia e autonomia da parte del tifo novarese. Impensabile immaginare a grandi colpi, anche solo paragonabili a quelli delle altre neopromosse Atalanta e Siena, squadre con budget cinque volte superiori rispetto a quello azzurro. Via dunque a operazioni low cost, prestiti, investimenti sui giovani o su giocatori da rivitalizzare.

Pessimismo? Macché. Nonostante un ruolo già scritto e affibbiato da molti di Cenerentola del campionato, siamo tutti convinti che i ragazzi di Tesser potranno dire la loro in campionato forse proprio grazie alla totale sfiducia degli addetti ai lavori. Meno riflettori puntati vuol dire più tranquillità, e sappiamo tutti cos'ha portato la tranquillità nell'ultima trionfale stagione. Starà al mister saper cucire un abito perfetto con le stoffe messe a disposizione dalla società.

Un Mazzarani che è pronto a esplodere, con la voglia di chi deve dimostrare ancora tutto nel grande calcio. Un Morimoto che ha già avvisato il Chievo e vuol smentire chi a Catania lo ha dato per finito, così come Meggiorini a Bologna con l'obiettivo di sorprendere il Genoa. Poi Dellafiore, Radovanovic, Giorgi e gli altri, tutti giocatori nel limbo della massima serie arrivati a Novara con la mentalità giusta di chi deve dare tutto e chiedere niente. Il motore è già caldo, la benzina è stata messa. Ora resta solo da dare il gas...