Il Novara non va oltre il 2-2 in casa contro il Piacenza. La squadra di Tesser, che per due volte si è fatta riacciuffare dai lombardi, può rammaricarsi per le tante palle gol non concretizzate. Alla prima occasione il Novara passa. Al 10' Rubino, in tuffo, raccoglie di testa un cross di Marianini e supera Cassano. Il Piacenza si dimostra squadra ordinata, ben messa in campo, e trova il pari su palla inattiva al 25'. Sugli sviluppi di un corner, Bianchi svetta su tutti e manda la palla all'angolino. Nonostante i ripetuti tentativi dei padroni di casa, che colpiscono anche un legno con Bertani, il primo tempo termina 1-1. In avvio di ripresa, al 47' Rigoni libera in area di rigore Motta, che con un sinistro chirurgico trova il 2-1. Passano pochi istanti e al 50' Guzman direttamente da calcio piazzato fissa il punteggio sul 2-2, con la complicità del portiere Ujikani e della barriera.

NOVARA

Il mister del Novara, Attilio Tesser: 'Sono contento per la prestazione, non certo del risultato. Abbiamo creato diverse palle gol ma non siamo stati bravi e fortunati a concretizzarle. Il Piacenza ha fatto la sua onesta partita, trovando due reti su palle inattive. Il nostro rammarico è grande: come a Empoli, le occasioni nostre sono state molteplici. In altri periodi dell'anno questa partita l'avremmo vinta. Sono comunque fiducioso per le prossime partite: oggi l'atteggiamento della squadra, l'impegno, il sacrificio, l'intensità e la qualità del gioco sono stati quelli dei giorni migliori. Prendiamo questo punto che muove la classifica e guardiamo avanti. Abbiamo dimostrato di esserci ancora. Fisicamente stiamo molto bene. La prossima trasferta di Reggio Calabria sarà un crocevia fondamentale: ci saranno in palio punti pensati in chiave play-off su un campo difficilissimo. Noi rispettiamo ogni avversario ma guardiamo solo noi stessi: siamo convinti di poter fare bene fino in fondo'.

PIACENZA

Il mister del Piacenza, Armando Madonna: 'Credo che nel primo tempo la mia squadra abbia giocato alla pari con il Novara. Nella ripresa invece siamo vistosamente calati e ho provato a cambiare assetto alla squadra passando dalle tre alle due punte. È un punto sicuramente importante ma non determinante per la nostra classifica. Stiamo recuperando alcune pedine importanti come Catinali e Cacia e ritrovando quell'entusiasmo che nelle ultime partite avevamo smarrito. Il Novara è una squadra brillante, che gioca bene. Rispetto alle altre contenti ad un posto in serie A è una squadra che concede qualcosa agli avversari, applicando un gioco molto offensivo. Una strategia che evidentemente sta pagando. Siamo stati fortunati a trovare immediatamente la rete del pareggio nella ripresa, perché poi le gambe ci sono un po' venute meno'.