Manca ancora un mese alla ripresa di Champions ed Europa League, ma per i dirigenti delle squadre impegnate nelle competizione europee è già tempo di pensarci. Anche in ottica mercato...

Ebbene sì, perchè sono diversi gli obiettivi di alto profilo delle principali formazioni del Vecchio Continente per rinforzare i propri organici, ma un aspetto da tenere  in considerazione è quello regolamentare circa la possibilità o meno di schierare in campo europeo giocatori che lo hanno già fatto nella prima parte di stagione con un'altra maglia. L'articolo 18, comma 19, del regolamento Uefa è molto chiaro in tal senso e condizionerà molte delle scelte delle prossime tre settimane di calciomercato. Secondo questa norma, un giocatore non appartenente alla lista di settembre (consegnata da una squadra al massimo organismo europeo) può essere inserito in quella del 1° febbraio, a patto che non sia sceso in campo per neanche un minuto per un'altra formazione impegnata nella medesima competizione o che la sua precedente squadra non sia ancora impegnata nel torneo. 

Emblematico il dilemma in casa Milan per la scelta del nuovo bomber da regalare ad Allegri. Didier Drogba, attualmente in forza ai cinesi dello Shanghai Shenhua, non avrebbe problemi a essere inserito nella lista Champions rossonera in vista del doppio confronto col Barcellona negli ottavi di finale. Diverso il caso di Mario Balotelli, che ha già giocato tra le fila del Manchester City e dunque non sarebbe schierabile dal Milan in coppa. L'Inter, in attesa di regalarsi un centrocampista di qualità, sa già di poter contare su Tommaso Rocchi come riserva di Milito, tanto in Serie A quanto in Europa League, visto che la Lazio non lo aveva inserito nella prima lista Uefa di inizio stagione. 

Niente da fare, invece, in casa Napoli qualora arrivasse Pablo Armero dall'Udinese: il laterale colombiano ha già disputato la fase a gironi di Europa League con i friulani e non potrà dunque essere a disposizione di Mazzarri a febbraio. Chiudiamo con la Juventus, che ha individuato in Fernando Llorente dell'Athletic Bilbao il giusto rinforzo per l'attacco. Il centravanti di Pamplona ha giocato in Europa League con la sua attuale squadra, ma questo non gli impedirà di ripresentarsi sul palcoscenico europeo (magari quello della Champions) alla ripresa dell'attività.