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    Romamania: nonostante Maresca, la Roma è tosta e viva, ma serve un vice Veretout

    Romamania: nonostante Maresca, la Roma è tosta e viva, ma serve un vice Veretout

    • ​Paolo Franci
    Roma-Sassuolo ha lasciato strascichi pesanti. Molto pesanti. Nella classifica, perché è chiaro che la Roma avrebbe meritato di vincere anche in dieci, nello zainetto disciplinare che si porta dietro e anche per l'arbitro Maresca e il Var Guida che adesso - sacrosanto - riposeranno un turno per riflettere e riprendere la via. Però, al solito gioco del 'è colpa dell'arbitro' mi sottraggo energicamente, anche perché immagini e quanto accaduto valgono più di mille parole e sentenze mediatiche. Mi concentro invece sulla reazione della squadra dopo il crollo di Napoli, passata per la vittoria con lo Young Boys e quella qualificazione conquistata che consente alla Roma di non sprecare energie nell'ultima partita di Europa League contro il Cska. Quel rosso a Pedro poteva complicare non solo il presente e cioè il match dell'Olimpico, ma anche il prossimo futuro in una stagione che concede la chance di lottare lassù, per le primissime posizioni. Perché se fosse arrivato un ko che poteva anche starci, la botta psicologica dopo il ko di Napoli sarebbe stata dura e avrebbe minato certezze e prospettive.

    Mi piace sottolineare, a freddo e dopo aver rivisitato un po' tutto quanto accaduto, come la squadra sia viva, addirittura elettrica dal punto di vista mentale e psicologico. In altri tempi, in dieci, si sarebbe abbattuta e probabilmente sarebbe finita malissimo. E invece ha avuto le sue gagliarde chance di vittoria e ha tenuto il campo molto bene, pur senza pezzi da novanta in squadra e con alcuni giocatori ancora alle prese con il post Covid. Questo vuol dire che la botta napoletana è stata assorbita, anche se forse Fonseca dovrebbe spremere un po' meno Micki e Pedro, considerando che hanno giocato forse più del dovuto in Europa. In ogni caso, la Roma è tornata in pista in modo convincente ma è chiaro che a Bologna dovrà cercare il colpo secco, per poi fare il bis all'Olimpico col Torino prima della non semplice trasferta di Bergamo. E, con il mercato che si avvicina, è del tutto evidente come alla Roma serva, in maniera urgente e impellente, un vice Veretout. Un calciatore di sostanza, muscolare e di copertura che possa dare fiato a Jordan e sostituirlo in caso di stop, come sta capitando ora. Poi certo, ci vorrebbe un vice questo e un vice quello, ma a centrocampo siamo ben oltre la linea dell'emergenza. Chi prendere? Ne parleremo, oh se ne parleremo qui su calciomercato.com!

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