Getty Images
Non solo Pinamonti: Inter-Monza, asse da 30 milioni. E Sensi...
PINAMONTI MA NON SOLO - Il primo affare è stato definito automaticamente alla fine di maggio, con il riscatto di Michele Di Gregorio da parte dei brianzoli che ha portato nelle casse nerazzurre 4 milioni di euro. Ora altri due argomenti sono diventati roventi sul tavolo delle trattative. Il primo e più importante è indubbiamente Andrea Pinamonti. Il Monza spinge per l'attaccante classe '99, di ritorno all'Inter dopo il prestito all'Empoli: l'operazione prende forma e, come abbiamo raccontato, si sviluppa sulla base di 19 milioni di euro. Nel frattempo proseguono anche i dialoghi per il futuro di Lorenzo Pirola: i biancorossi hanno un diritto di riscatto a 7 milioni di euro e si lavora con l'Inter per provare a ottenere uno sconto (scendendo a 5 milioni). Tre operazioni che in tutto possono generare 30 milioni di euro per l'Inter, ma non finisce qui.
SENSI - Ce n'è un'altra infatti che può svilupparsi nei prossimi giorni e riguarda Stefano Sensi, al rientro in nerazzurro dopo i mesi in prestito alla Sampdoria. Il nome del centrocampista è da diversi mesi sul taccuino dei brianzoli, che ora studiano l'affondo: l'affare può prendere forma intorno ai 15 milioni di euro, considerando che il valore di Sensi a bilancio è di 12,5 milioni, ma con l'inserimento di bonus si potrebbe arrivare vicini ai 20 milioni, una cifra che rasenta i 25 che Marotta aveva in mente per il classe '95. L'asse Inter-Monza così andrebbe a superare i 45 milioni, un tesoretto decisamente importante per il mercato.