Non solo Krul: quanti uomini della Provvidenza all'ultimo minuto!
INIESTA, SUDAFRICA 2010 - Il gol al 116' dell'Illusionista spagnolo contro l'Olanda, nella finale di Johannesburg, è storico, perchè regala il primo Mondiale alla Roja e viene dedicato a Dani Jarque, giocatore dell'Espanyol morto l'anno prima durante il ritiro estivo a Coverciano.
GROSSO, GERMANIA 2006 - Sicuramente il precedente più dolce per l'Italia e per gli Azzurri: nella semifinale di Dortmund, a un minuto dagli imminenti calci di rigore contro la Germania padrona di casa, Pirlo inventa un assist geniale per Fabio Grosso, che con un sinistro a giro affonda i tedeschi e porta tutta l'Italia in finale e in paradiso.
RICARDO, GERMANIA 2006 - Il portierone portoghese entra nella storia dei Mondiali, durante i quarti di finale contro l'Inghilterra: diventa infatti il primo e unico, finora, a parare tre rigori nella massima competizione iridata. Gli errori di Gerrard, Lampard e Carragher condannano gli inglesi e portano Ricardo nella leggenda.
ILHAN MANSIZ, COREA DEL SUD E GIAPPONE 2002 - Fino a quel momento sconosciuto attaccante turco, conosce il suo minuto di celebrità nel quarto di finale contro il Senegal, nel 2002. Il suo golden gol vale una storica semifinale per la Turchia, e un ancor più storico terzo posto in un Mondiale. Curioso che adesso l'ex calciatore faccia il pattinatore sul ghiaccio, e sia anche andato vicino a partecipare alle Olimpiadi invernali di Sochi.
AHN, COREA DEL SUD E GIAPPONE 2002 - Un precedente amarissimo per gl Azzurri: il golden gol di Ahn, attaccante del Perugia, condanna infatti la Nazionale di Trapattoni, defraudata da un arbitraggio allucinante di Byron Moreno, all'uscita negli ottavi. Il vulcanico presidente del Perugia Gaucci consiglierà dopo la partita al sudcoreano di non farsi più vedere nel Bel Paese.
THURAM, FRANCIA 1998 - Storia incredibile quella dell'ex difensore di Parma e Juventus: mai a segno con la nazionale francese, fa addirittura doppietta nel momento più importante, gli ultimi minuti della semifinale contro la Croazia. Le sue due reti ribaltano il risultato e portano i Blues alla storica finale del Parco dei Principi.
R. BAGGIO, USA 1994 - Altro precedente felice per la Nazionale azzurra: Roberto Baggio, abulico fino agli ottavi di finale, decide con un calcio di rigore nei supplementari la sfida contro la Nigeria, dando inizio ad un nuovo Mondiale per l'Italia.
BREHME, ITALIA 1990 - Classica freddezza tedesca: l'ex terzino dell'Inter realizza all'84' della finale un rigore contestatissimo dagli argentini, concesso per fallo di Sensini su Voller. Rigore che si rivela decisivo per la vittoria del terzo Mondiale da parte dei tedeschi.
PLATT, ITALIA 1990 - L'attaccante inglese decide con un gran gol al volo al 119' i complicati ottavi di finale contro il Belgio: sarà un gol decisivo per il miglior piazzamento nei Mondiali dei Tre Leoni dal 1966.
BURRUCHAGA, ARGENTINA 1986 - E' il Mondiale di Diego: è prorio il Diez a fornire, all'84' della finale contro la Germania, l'assist vincente che consesnte a Burruchaga di realizzare il tre a due e riportare la Coppa in Argentina, dopo che il pareggio di Rumenigge aveva illuso i tedeschi.
RAHN, GERMANIA 1954 - L'illustre antenato dei gol in Zona Cesarini: il forte attaccante Helmut Rahn realizza una doppietta, con il secondo gol all' 84', che consente alla Germania Ovest di completare la rimonta sulla fantastica Ungheria di Puskas e Hidegkuti, e di portare il primo Mondiale in terra teutonica.
