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'No Sarri no cry': Tuttosport critica il tecnico del Napoli
CAPITOLO CALENDARI. "Giocare per otto volte dopo la Juventus ci può mettere pressione. Magari in quattro circostanze le scelte erano obbligate per la Champions, però nelle altre occasioni si poteva fare diversamente. E’ assurdo. C’è buona fede, ma sulle capacità di chi prende queste decisioni in Lega mi viene il dubbio", le ultime parole di Sarri, riportate dal quotidiano, che riporta anche la replica della lega e aggiunge: "Non ci permettiamo di aggiungere che sembra tutto un arrampicarsi sugli specchi, forse perché quest’anno ci sono tutte le condizioni per agguantare lo scudetto da parte di chi lo attende da ventott’anni. Però così facendo si fa presto a scatenare chi pensa che quelle dell'azzurro siano parole dettate dalla voglia di distrarre tutti dagli episodi bollenti, del Var e robe consimili. E' così complicato ammettere che alla fine della fiera errori pro e contro si compensano? Di più è impossibile..."
I CAMPI E LE MAGLIE. "Spero che le condizioni del terreno non siano così disastrose come quelle di Coppa Italia: contro il Frosinone hanno giocato a beach soccer [...] Il campo indegno e non all’altezza della categoria" disse l'anno scorso a Pescara. Poi vengono ricordate le parole sui fatturati: "I numeri parlano chiaro, noi siamo quinti come fatturato. E mi sembra evidente che chi ha il fatturato più alto vinca"; sul pallone invernale: "Ci fa sbagliare di più, mi ricorda il pallone di Europa League, quello che va per aria"; sulle maglie da gioco: "Speravo di morire prima di vedere un Napoli-Juventus grigi contro gialli".