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    Nketiah incanta l'Arsenal, il rimpianto del Chelsea con un 2023 da record

    Nketiah incanta l'Arsenal, il rimpianto del Chelsea con un 2023 da record

    • Fausto Vassoney
    Minuto 90. L'Arsenal fissa il risultato sul 3 a 2 all'Emirates Stadium nella sfida della ventunesima giornata di Premier League contro il Manchester United. A siglare il gol vittoria è Eddie Nketiah, protagonista del big match e trascinatore dei Gunners. E' lui a rimettere i conti apposto dopo il vantaggio di Marcus Rashford ed è lui a chiudere la sfida con i Red Devils mettendo a referto una doppietta. Se l'infortunio di Gabriel Jesus aveva acceso qualche dubbio nella mente di Mikel Arteta, ora le prestazioni di Eddie spazzano via ogni incertezza. Il talentuoso centravanti inglese fa la fortuna dell'Arsenal e fa rimpiangere i tifosi del Chelsea, che ben ricordano quando Nketiah vestiva la maglia della formazione giovanile dei Blues.

    RIMPIANTO CHELSEA - L'Arsenal vola, il Chelsea affonda. A poco servono le cifre spropositate investite a Stamford Bridge nel mercato estivo, con la squadra di Graham Potter crollata in decima posizione e distante addirittura 21 punti dalla formazione di Arteta (che tra l'altro deve anche recuperare un match). Questo a ulteriore riprova del fatto che i soldi, se manca un progetto solido, servono a ben poco. E l'emblema di questi due destini opposti è proprio Eddie Nketiah, partito dalle giovanili del Chelsea, dove però non era riuscito a convincere gli addetti ai lavori che lo reputavano fisicamente non all'altezza per essere incisivo in Premier League. A crederci è l'Arsenal che nel 2015 lo va a pescare, lo cresce e lo accompagna fino all'esordio nel massimo campionato nel 2018 sotto la supervisione di Arsène Wenger. 

    CHE NUMERI - Oggi, dopo 8 anni da quel trasferimento da una londinese all'altra è lui l'uomo copertina della capolista. Un rendimento sorprendente, divampato dopo lo stop di Gabriel Jesus che fino a quel momento aveva avuto il monopolio dell'attacco dei Gunners. Alla ripresa dopo i Mondiali i numeri parlano chiaro: gol al West Ham, gol al Brighton, doppietta all'Oxford in FA Cup e doppietta allo United. Nelle ultime 6 partite sono 6 i sigilli dell'inglese. Una crescita graduale, fino all'exploit contro i diavoli di Ten Hag, capace di accendere l'entusiasmo dei tifosi elevandolo ad eroe inatteso della domenica dei Gunners. Un exploit che nasce dal lavoro, dalla dedizione e dalla voglia di riscatto. Prendendosi anche una piccola rivincita su quel Chelsea che lo aveva ritenuto troppo piccolo e che ora lo guarda dal basso verso l'alto.

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